Il vero cristiano è Anarcocapitalista

[Miles]

..Fin quando la chiesa esiserà solo grazie ai soldi pubblici e ai beni pubblici di cui usufruisce senza pagare, allora si, ci incontrerai perfino dentro a una chiesa, il che dovrebbe essere, secondo la dottrina cristiana, proprio ciò che un cristiano dovrebbe augurarsi. Ma si sa che il cristianesimo per quasi tutti è solo un enorme pozzo di contraddizioni dal quale pescare quei tre o quattro principi con cui si è d'accordo per poter dire che le proprie insulse opinioni sono in realtà verità rivelate :gluglu:

La Chiesa esiste in primis per volontà e dono di Dio.
La sua testimonianza è garantita anche dal lavoro di milioni di Cristiani che in alcuni stati hanno la possibilità di devolvere parte del loro danaro frutto del loro lavoro, non allo stato ma alla stessa, ma che spessissimo e volentieri mettono del loro.

Il resto è la tua spocchiosissima e noiosa sequela di bla bla in cui ti spacci come esegeta del pensiero Cristiano di cui, francamente , non solo non conosci nulla, ma che non ti interessa approfondire, viste le cicliche idiozie che ripeti da un po' di tempo a questa parte.

[eq...]

Forse il termine anarcocapitalista è un pochino troppo vago per essere usato in questo contesto, credo sarebbe meglio restringere il cerchio alla scuola economica austriaca.

Ebbene, la scuola economica austriaca è pienamente compatibile con la dottrina sociale della Chiesa cattolica e anzi ai tempi di Juan de Mariana non era solo compatibile ma era proprio la dottrina sociale della Chiesa cattolica (bei tempi!).

[Eyes Only]

La Chiesa esiste in primis per volontà e dono di Dio.
La sua testimonianza è garantita anche dal lavoro di milioni di Cristiani che in alcuni stati hanno la possibilità di devolvere parte del loro danaro frutto del loro lavoro, non allo stato ma alla stessa, ma che spessissimo e volentieri mettono del loro.

Il resto è la tua spocchiosissima e noiosa sequela di bla bla in cui ti spacci come esegeta del pensiero Cristiano di cui, francamente , non solo non conosci nulla, ma che non ti interessa approfondire, viste le cicliche idiozie che ripeti da un po' di tempo a questa parte.

E chi lo dice che la chiesa è voluta da Dio? Dio non ha mai parlato di una istituzione ecclesiastica, ma ha usato solo la parola ecclesia, cioè comunità di fedeli. per quanto ne so possono essere l'anticristo, e anzi, a rigor di logica, da grandi torturatori, accumulatori di ori e scatenatori di guerre, idolatri e gerarchizzati, lo sono senza ombra di dubbio.

[Haxel]

E chi lo dice che la chiesa è voluta da Dio? Dio non ha mai parlato di una istituzione ecclesiastica, ma ha usato solo la parola ecclesia, cioè comunità di fedeli. per quanto ne so possono essere l'anticristo, e anzi, a rigor di logica, da grandi torturatori, accumulatori di ori e scatenatori di guerre, idolatri e gerarchizzati, lo sono senza ombra di dubbio.

guarda che per fare una comunità serve istituzionalizzarla

e questa associazione di anticristi ha dato anche un tetto per i poveri, cibo, istruzione e cure

fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce

[Guy Fawkes]

E chi lo dice che la chiesa è voluta da Dio? Dio non ha mai parlato di una istituzione ecclesiastica, ma ha usato solo la parola ecclesia, cioè comunità di fedeli.

Pietro e gli Apostoli hanno formato da subito una gerarchia all'interno della Chiesa, e la struttura si è andata evolvendo nel tempo con l'espandersi della comunità e il costante complicarsi delle situazioni da affrontare. Succede a tutte le organizzazioni/comunità/istituzioni.

per quanto ne so possono essere l'anticristo, e anzi, a rigor di logica, da grandi torturatori, accumulatori di ori e scatenatori di guerre, idolatri e gerarchizzati, lo sono senza ombra di dubbio.

:specchi:

[John Orr]

dai a cesare quello che è di cesare ad esempio

Non conosci assolutamente il significato di questa frase.

Dare a Cesare ciò che è di Casare significa rendi le monete di stato che hai in tasca al governo, visto che le vogliono attraverso le tasse perchè è merda e usa la moneta locale, quella legata al metallo, quella legata al volontario. Non quella stampata dallo casare.

[John Orr]

E chi lo dice che la chiesa è voluta da Dio? Dio non ha mai parlato di una istituzione ecclesiastica, ma ha usato solo la parola ecclesia, cioè comunità di fedeli. per quanto ne so possono essere l'anticristo, e anzi, a rigor di logica, da grandi torturatori, accumulatori di ori e scatenatori di guerre, idolatri e gerarchizzati, lo sono senza ombra di dubbio.

Non ha mai parlato di chiesa, per come la intendi tu. Quella che intendi tu infatti è un regime statale coercitivo. E appunto, Gesù non l'hai mai voluto.
E quando parla di comunità, intende comunità di livello parrocchiale e volontario, non certo nazionale.

Gesù non voleva venisse forzato nessuno a seguire la sua morale cristiana. Così come non vuole forzare nessuno l'Anarcocapitalismo.

[John Orr]

scusa eh, casomai, se tu sostieni che "il vero cristiano è anarcocapitalista", dovresti essere tu che mi mostri con precisione le frasi di Gesù Cristo che attestano quanto dici.

per quanto mi riguarda nella Scrittura, da parte di Gesù Cristo, non vedo ne una condanna dell'ente Stato ne una chiara condanna di chi vuole abolirlo in favore di una diversa concezione dell'autorità politica.
perciò credo che si possa essere filo-cristiani ed essere anarchici o statalisti.

per il discorso "cattolico" invece è diverso.
la dottrina cattolica è stabilita dalla Chiesa e ho postato sopra alcuni passi a questo riguardo, nei quali, francamente, mi riconosco.

posso capire chi sostiene uno Stato minimo nell'economia ma non riesco a pensare ad una società che abolisce completamente lo Stato, a come potrebbe reggersi.
Che vi piaccia o no nella società troppa libertà è un veleno per la società stessa. per questo serve lo Stato, affinché una autorità, sostenuta dalla maggioranza, promuova un po' di ordine.

Un buon Cristiano non è certo dalla parte di chi con la forza ci deruba delle ricchezze frutto del nostro lavoro. Il Cristiano parla di carità, di partecipazione volontaria, non di rapina fiscale. Nemmeno dice che se ti fai le canne o se bevi o se corri in macchina a 300 all'ora o se hai un arma devi essere messo in galera.

[John Orr]

Forse il termine anarcocapitalista è un pochino troppo vago per essere usato in questo contesto, credo sarebbe meglio restringere il cerchio alla scuola economica austriaca.

Ebbene, la scuola economica austriaca è pienamente compatibile con la dottrina sociale della Chiesa cattolica e anzi ai tempi di Juan de Mariana non era solo compatibile ma era proprio la dottrina sociale della Chiesa cattolica (bei tempi!).

No no. Giuridicamente il messaggio Cristiano è Anarcocapitalista. Ed essendo l'Anarcocapitalismo una teoria della giustizia, e non della morale, l'Anarcocapitalista si tiene alla larga dal messaggio morale cristiano. Sicuramente la maggior parte degli Anarcocapitalisti ritiene compatibile il messaggi morale cristiano con la teoria giuridica aAnarcocapitalista.

[eq...]

Non conosci assolutamente il significato di questa frase.

Dare a Cesare ciò che è di Casare significa rendi le monete di stato che hai in tasca al governo, visto che le vogliono attraverso le tasse perchè è merda e usa la moneta locale, quella legata al metallo, quella legata al volontario. Non quella stampata dallo casare.

L'interpretazione "politica" del passo è sempre difficile e anche se trovo il tuo commento pertinente, ci tengo a ricordare che la bussola spirituale riguardo a quella frase è sempre Genesi 1,26.

No no. Giuridicamente il messaggio Cristiano è Anarcocapitalista. Ed essendo l'Anarcocapitalismo una teoria della giustizia, e non della morale, l'Anarcocapitalista si tiene alla larga dal messaggio morale cristiano. Sicuramente la maggior parte degli Anarcocapitalisti ritiene compatibile il messaggi morale cristiano con la teoria giuridica Anarcocapitalista.

Però permane un atteggiamento differente rispetto all'autorità coercitiva.

Per esempio i cattolici pagano le tasse, perché non è peccato pagarle, cioè eseguono tutto quello che viene imposto dall'autorità coercitiva a meno che non sia esplicitamente peccato farlo.

Inoltre non escludono che possa esistere un'autorità coercitiva illuminata da Dio che persegua il bene comune.

Per esempio, se i preti capissero qualcosa d'economia, fra un monarca che imponga un rigido gold standard e il free banking, tenderebbero a preferire il primo.