"L'Europa ha un forte settore bancario pubblico, in cui il paese leader è la Germania, dove vi sono undici banche regionali pubbliche e migliaia di casse di risparmio municipalizzate. La Germania nei primi anni dopo la Seconda Guerra Mondiale era un paese con un'economia disastrata, degenerata in baratto. Oggi è l'economia più grande e più robusta della zona euro. La produzione in Germania contribuisce al 25% del PIL, più del doppio rispetto a quanto fa il Regno Unito. Nonostante la recessione, il tasso di disoccupazione della Germania è al 6,8%, il valore più basso negli ultimi venti anni. Alla base della sua forza economica c’è il suo Mittelstand, un sistema di imprese, dalle piccole alle medie dimensioni, supportato da un forte sistema bancario regionale che è disposto a concedere prestiti per finanziare la ricerca e lo sviluppo.
Nel 1999 le banche pubbliche controllavano il credito interno tedesco e le banche private rappresentavano meno del 20% del mercato, rispetto a oltre il 40% in Francia, in Spagna, nei paesi nordici e nel Benelux. Da allora, in Germania le banche pubbliche sono state oggetto di attacchi; ma gli osservatori locali dicono che ciò è da imputare alla rivalità dei concorrenti privati, piuttosto che a una reale debolezza del settore.
Come precedente per la presenza dello Stato nel settore bancario, quindi, il modello tedesco merita uno sguardo più attento."
Le banche di proprietà pubblica: il modello tedesco
Perché non una banca pubblica?
ma piuttosto che buttare soldi pubblici nelle mani di banche private non sarebbe meglio puntare in questa via?