COSTI POLITICA: COMMISSIONE GIOVANNINI, IN ITALIA STIPENDI RECORD
aspettate, ce n'é un'altra ancora più buona
Niente tagli agli stipendi della Casta
La commissione: "Per farli serve più tempo"
COSTI POLITICA: COMMISSIONE GIOVANNINI, IN ITALIA STIPENDI RECORD
aspettate, ce n'é un'altra ancora più buona
Niente tagli agli stipendi della Casta
La commissione: "Per farli serve più tempo"
Ecco perché é sbagliato sprecare esplosivo contro Equitalia.
Io non mi sento italiano,
ma per fortuna o purtroppo lo sono.
Dall'articolo Niente tagli agli stipendi della Casta La commissione: "Per farli serve pi
CHE SCUSA DEL CAZZO!!Ma soprattutto perché la normativa che regola gli stipendi dei parlamentari è talmente complicata, arzigogolata, complessa, che rivederla è una vera impresa. Soprattutto, pare che sia stata la raccolta dei dati a mettere nei guai gli esperti della commissione Giovannini, che avrebbero dovuto mettere a punto il programma dei tagli.
Ultima modifica di brog; 03-01-12 alle 17:00
I parlamentari italiani sono i più ricchi d’Europa
Costi e politica - I parlamentari italiani sono i pi
Vorrei che la mia pensione fosse agganciata allo stipendio di un deputato, spero che befana rosy mi ascolti ed esaudisca.
Deficienti!!! <-- è un link
I parlamentari: "Ma quali superstipendi..."
Schifani: "Il rapporto non è arrivato al Senato"
La pubblicazione dei dati Istat sulle indennità degli eletti nel resto d'Europa scatena polemiche tra i politici. C'è chi contesta i risultati, chi rivendica: "Prendiamo meno di tutti". E qualcuno provoca: "Affidiamo la questione a Rizzo e Stella".
ROMA - Sono passate poche ore dalla pubblicazione dei dati Istat sugli stipendi dei parlamentari nel resto d'Europa e dal mondo della politica nostrana monta il malumore. Salvo poche eccezioni, le reazioni vanno dallo scetticismo sui risultati al sarcasmo. Mentre il presidente del Senato, Renato Schifani, contesta: il documento della commissione Giovannini è stato "provvisoriamente acquisito dal sito del Dipartimento della funzione pubblica, in assenza di una tempestiva e opportuna trasmissione ufficiale" al Senato da parte del governo. Poi precisa: "Le decisioni sui tagli saranno prese dal consiglio di presidenza, unico organo deputato a decidere sulla materia".
La prima a commentare è Alessandra Mussolini, del Pdl, che propone di affidare il completamento del lavoro della commissione a "Rizzo e Stella", i due giornalisti famosi per il libro "La casta" sui costi e gli sperchi della politica. Battuta subito sposata dall'ex ministro, Carlo Giovanardi. Il questore della Camera, Antonio Mazzocchi (Pdl), interpreta i risultati dicendo: "Stando ai dati della commissione Giovannini, i parlamentari italiani - molto contestati per una deriva anticasta che colpisce simboli e istituzioni nel nostro Paese - sono in Europa quelli che percepiscono di meno, non solo come somme da destinare ai collaboratori (3600 contro gli oltre 6000 della Francia e i quasi 15mila della Germania), ma come stipendio netto". Secondo Cazzola, sempre del Pdl, "i dati sono incompleti e alimentano una polemica fascistoide contro la casta". E aggiunge: Complimenti al professor Giovannini: ora sappiamo che le statistiche ufficiali del paese sono riposte in buone mani".
Giorgio Merlo, del Partito democratico, se la prende con la commissione: "Qual è la sua autorevolezza? Al di là
della ormai nota, ripetuta e violenta propaganda contro il Parlamento, c'è un solo dato che purtroppo emerge. E cioè, la commissione Giovannini, formata da super esperti, ha snocciolato dati incompleti e inattendibili. Chiedendo, paradossalmente, altri 3 mesi di approfondimento. Per Sandro Gozi, del Pd, il lavoro della commissione non serviva: "La media europea vera - dice - nel rispetto della trasparenza, della riduzione dei costi e del rispetto della funzione parlamentare, è già stata fatta da anni al Parlamento europeo e basterebbe applicare quel modello a Camera e Senato". Antonio Misiani, del Partito democratico: "Aboliremo i privilegi, ma no all'antipolitica".
"Attueremo i risparmi sul costo del Senato (e sono certo che la Camera farà lo stesso) indipendentemente dai risultati della commissione Istat", afferma Lucio Malan (PdL), segretario di presidenza del Senato. Critico Francesco Giro (Pdl): "Caduto clamorosamente un bluff. I parlamentari italiani sono pagati meno rispetto ai loro colleghi francesi, tedeschi e inglesi". Per il finiano Italo Bocchino "il problema non è tanto il costo dello stipendio di ogni parlamentare che comunque va ridotto, ma il numero di deputati e senatori che risultano essere troppi".
Il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, non fa distinguo: Adesso è anche scritto, nero su bianco, nel lavoro della Commissione Giovannini: i parlamentari italiani sono quelli con i privilegi più alti d'Europa. Cosa aspettiamo a tagliarli? Perchè quando si tratta di far pagare i pensionati, i lavoratori e le classi più povere, il Parlamento trova subito l'accordo trasversale, mentre quando si tratta di tagliare i propri privilegi, deve aspettare gli esiti di una 'commissione?".
I parlamentari: "Ma quali superstipendi..." Schifani: "Il rapporto non
Prendere nota dei nomi e poi andare a cercare l'indirizzo di casa.
Io non mi sento italiano,
ma per fortuna o purtroppo lo sono.
Ma voi v'illudete ancora? Lo volete capire che cane non mangia cane?
Riaffiorano i ricordi degli anni di passione
ritorna il vecchio sogno per la rivoluzione.
Racconti senza fine di gente che ha pagato
non puoi mollare adesso la lotta a questo stato.
La rivoluzione è come il vento, la rivoluzione è come il vento.
Giusto, bisogna andare all'origine del problema.
Spero almeno in una disaffezione, da parte degli italiani, a questa sporca democrazia rappresentativa. Basta relegare le nostre vite e quelle dei nostri cari a un pugno di strozzini servi delle banche.
La gente o inizia a prendere per mano la propria vita invocando una forma di democrazia reale e diretta, oppure finiremo per diventare l'Angola.
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Gli umori corrodono il marmo
Hanno trovato la normativa che regola gli stipendi dei parlamentari complicata, arzigogolata, complessa? e quindi hanno lasciato perdere?
'Azzo, alla faccia degli esperti! Bè, allora in questo caso li facesseo lineari i tagli, un bel colpo d'ascia e via. Tanto a questi non si riuscirà mai a fare male al portafoglio per quanto meriterebbero.
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
Il parlamento non può discutere se aumentare o diminuire lo stipendio,è necessario introdurre una commissione che applichi queste decisioni e lor signori non devono (per legge) rivolgersi a chicchessia.:giagia:
Tutto il potere ai Soviet! Lenin.