quando tornerà la lira?

[matteomourinho]

Come tutti gli abborti prodotti dall'umanità cosi anche l'euro si avvia al suo naturale rigetto. Se fino a qualche mese fa la domanda era "se" saremmo usciti dall'euro ormai la domanda è rimasta solo quando? anche se nessun politico o giornalista ha il coraggio di scriverlo a chiare righe ormai è l'epilogo è scontato, quello che doveva essere un porto sicuro che ci avrebbe protetto dalle turbolenze finanziarie si stà mostrando in tutta la sua fragilità. L'euro è una coperta troppo corta se non stampi non rendi sicuri i titoli dei paesi deboli se lo stampi rendi insicuri i titoli della germania che si indebita a tassi bassisimi e con un pò d'inflazione vederebbe diventare i suoi titoli solo carta straccia. La misura è colma non esiste una soluzione per salvare l'unione monetaria, sicuramente si può salvare l'euro relegandolo nel suo giusto ruolo quello di una convenzione. Si può commerciare volendo in oro argento e quindi pure in euro, quindi io manterrei l'euro perchè cmq è vero che ci da un senso di unione e cmq facilità il commercio ed il turismo. Il principio dell'euro non è sbagliato ma pretendere di unire economie totalmente eterogenee in un unica politica monetaria è credo una delle piu' grosse follie della società moderna.
Ormai la misura è colma non vi è via di uscita dobbiamo solo metterci seduti e attendere lo spettacolo di vedere finalmente frantumarsi in mille pezzi questo abborto, l'unico nodo da sciogliere ormai è il quando, quando tornerà la lira? io credo che visto come si stanno mettendo le cose con la Grecia già in default e l'italia che nonostante una manovra lacrime e sangue è stata retrocessa in serie B, visto l'atteggiamento della Germania che non vuole sentire assolutamente di essere piu' solidale con gli altri paesi, visto che il 65% degli italiani dei tedeschi e dei francesi hanno capito secondo gli ultimi sondaggi che l'unione monetaria è una porcata, visto e considerato tutto questo secondo le mie previsioni credo che lo scoppio sia imminente, e sicuramente entro la fine del 2012 questo incubo sarà finito, se proprio voglio essere preciso direi che l'euro esploderà ufficialmente entro luglio 2012. Secondo voi quando esattamente?

[Cane di paglia]

Come tutti gli abborti prodotti dall'umanità cosi anche l'euro si avvia al suo naturale rigetto. Se fino a qualche mese fa la domanda era "se" saremmo usciti dall'euro ormai la domanda è rimasta solo quando? anche se nessun politico o giornalista ha il coraggio di scriverlo a chiare righe ormai è l'epilogo è scontato, quello che doveva essere un porto sicuro che ci avrebbe protetto dalle turbolenze finanziarie si stà mostrando in tutta la sua fragilità. L'euro è una coperta troppo corta se non stampi non rendi sicuri i titoli dei paesi deboli se lo stampi rendi insicuri i titoli della germania che si indebita a tassi bassisimi e con un pò d'inflazione vederebbe diventare i suoi titoli solo carta straccia. La misura è colma non esiste una soluzione per salvare l'unione monetaria, sicuramente si può salvare l'euro relegandolo nel suo giusto ruolo quello di una convenzione. Si può commerciare volendo in oro argento e quindi pure in euro, quindi io manterrei l'euro perchè cmq è vero che ci da un senso di unione e cmq facilità il commercio ed il turismo. Il principio dell'euro non è sbagliato ma pretendere di unire economie totalmente eterogenee in un unica politica monetaria è credo una delle piu' grosse follie della società moderna.
Ormai la misura è colma non vi è via di uscita dobbiamo solo metterci seduti e attendere lo spettacolo di vedere finalmente frantumarsi in mille pezzi questo abborto, l'unico nodo da sciogliere ormai è il quando, quando tornerà la lira? io credo che visto come si stanno mettendo le cose con la Grecia già in default e l'italia che nonostante una manovra lacrime e sangue è stata retrocessa in serie B, visto l'atteggiamento della Germania che non vuole sentire assolutamente di essere piu' solidale con gli altri paesi, visto che il 65% degli italiani dei tedeschi e dei francesi hanno capito secondo gli ultimi sondaggi che l'unione monetaria è una porcata, visto e considerato tutto questo secondo le mie previsioni credo che lo scoppio sia imminente, e sicuramente entro la fine del 2012 questo incubo sarà finito, se proprio voglio essere preciso direi che l'euro esploderà ufficialmente entro luglio 2012. Secondo voi quando esattamente?

Anche gli Stati Uniti hanno economie locali a diversa velocità. La stessa Italia, nel raggio di pochi chilometri, contiene la regione più ricca e quella più malandata d'Europa. Seguendo il tuo ragionamento non solo ogni regione, ma anche ogni provincia e perchè no, ogni comune, dovrebbe avere una moneta che rispecchi le sue peculiarità economiche. Siamo troppo concentrati sulla moneta, il dito, quando invece dovremmo guardare la luna: il fallimento dell'Euro, se ci sarà, sarà dovuto alla mancanza di un forte soggetto politico europeo, troppo blando sia nel prevenire disastri finanziari come quello greco e troppo pudico nell'intervenire subitaneamente per coprire il debito ellenico ed evitare il contagio.

L'Euro sarebbe sostenibile nel momento in cui gli stati nazionali rinunciassero al proprio egoismo e si unissero in un'autentica confederazione di Stati, con cessione di ampie quote di sovranità economica.

Fantapolitica? Forse si, o forse no. Dipende da quanto impiegheranno Sarkozy e Merkel a capire che i paesi europei sono interdipendenti, e che se l'Italia "scoppia" Francia e Germania saranno travolti dallo spostamento d'aria. Simul stabunt, simul cadunt.

[matteomourinho]

Anche gli Stati Uniti hanno economie locali a diversa velocità. La stessa Italia, nel raggio di pochi chilometri, contiene la regione più ricca e quella più malandata d'Europa. Seguendo il tuo ragionamento non solo ogni regione, ma anche ogni provincia e perchè no, ogni comune, dovrebbe avere una moneta che rispecchi le sue peculiarità economiche. Siamo troppo concentrati sulla moneta, il dito, quando invece dovremmo guardare la luna: il fallimento dell'Euro, se ci sarà, sarà dovuto alla mancanza di un forte soggetto politico europeo, troppo blando sia nel prevenire disastri finanziari come quello greco e troppo pudico nell'intervenire subitaneamente per coprire il debito ellenico ed evitare il contagio.

L'Euro sarebbe sostenibile nel momento in cui gli stati nazionali rinunciassero al proprio egoismo e si unissero in un'autentica confederazione di Stati, con cessione di ampie quote di sovranità economica.

Fantapolitica? Forse si, o forse no. Dipende da quanto impiegheranno Sarkozy e Merkel a capire che i paesi europei sono interdipendenti, e che se l'Italia "scoppia" Francia e Germania saranno travolti dallo spostamento d'aria. Simul stabunt, simul cadunt.

In italia cosi come in america cosi nonostante le enormi differenze tra nord e sud siamo cmq italiani apparteniamo alla stessa nazione e alla stessa cultura abbiamo cmq apparte la lega un senso di unità nazionale. I paesi del nord d'italia se potessero starebbero meglio con la stessa moneta è che quando hanno unito l'italia queste cose non c'erano se ci fossero state credimi l'italia non si sarebbe mai unita.
Per quanto vogliamo unirci siamo troppo culturalmente diversi quindi qualsiasi tentativo di unione è destinato a fallire. E grazie che ci sarebbe convenuto se ci fosse stata una vera unione politica economica ma questa è totalmente impossibile e non ci sarà, quindi se non c'è unione non c'è solidarieta quindi ognuno per la sua strada. L'affare è molto piu' culturale di quanto si creda è alla base biologico culturale che nasce l'impossibilità dell'euro noi siamo gbiologicamente e culturalmente diversi dai paesi del nord siamo troppo diversi per unirci e poi soprattutto alla germania non conviene minimamente di unirci veramente e inizare a stampare titoli di stato comuni.

[Gianky]

Anche gli Stati Uniti hanno economie locali a diversa velocità. La stessa Italia, nel raggio di pochi chilometri, contiene la regione più ricca e quella più malandata d'Europa. Seguendo il tuo ragionamento non solo ogni regione, ma anche ogni provincia e perchè no, ogni comune, dovrebbe avere una moneta che rispecchi le sue peculiarità economiche. Siamo troppo concentrati sulla moneta, il dito, quando invece dovremmo guardare la luna: il fallimento dell'Euro, se ci sarà, sarà dovuto alla mancanza di un forte soggetto politico europeo, troppo blando sia nel prevenire disastri finanziari come quello greco e troppo pudico nell'intervenire subitaneamente per coprire il debito ellenico ed evitare il contagio.

L'Euro sarebbe sostenibile nel momento in cui gli stati nazionali rinunciassero al proprio egoismo e si unissero in un'autentica confederazione di Stati, con cessione di ampie quote di sovranità economica. Fantapolitica? Forse si, o forse no. Dipende da quanto impiegheranno Sarkozy e Merkel a capire che i paesi europei sono interdipendenti, e che se l'Italia "scoppia" Francia e Germania saranno travolti dallo spostamento d'aria. Simul stabunt, simul cadunt.

Oppure si potrebbe conservare la residua sovranità economica (E POLITICA), incrementarle e mandare afff....kulo l'euro e la UE.
E' un'altra possibilità.
Mica lo ha stabilito il Padreterno che dobbiamo avere l'euro.

[Llorente]

Come tutti gli abborti

Direi che il thread si squalifica da solo.

[matteomourinho]

Oppure si potrebbe conservare la residua sovranità economica (E POLITICA), incrementarle e mandare afff....kulo l'euro e la UE.
E' un'altra possibilità.
Mica lo ha stabilito il Padreterno che dobbiamo avere l'euro.

Ma infatti la moneta unica è una convenzione mentre l'unione monetaria è una prigione, ma tanto tranquillo l'euro ha i mesi contati...

[brog]

Quando tornera' la lira saranno c****i amari per tutti.

[matteomourinho]

Quando tornera' la lira saranno c****i amari per tutti.

ma tanto tornerà fattene una ragione.

[roundmidnight]

Direi che il thread si squalifica da solo.

Come sempre.

[anguilla]

Direi che il thread si squalifica da solo.

Ma infatti. Questo manco sa parlare l'italiano e pretende di parlare di economia. Almeno l'umiltà di tacere.
Comunque noto con interesse che l'ottimismo non è più un valore della destra. Ora va di moda il cupio dissolvi. Ma in effetti storicamente il punto di arrivo finale di ogni politica di destra che si rispetti è l'apocalisse.