Vedo che l'idea di "Quarto Polo" comincia a farsi strada...

[Napoli Capitale]

Vendola all'assemblea di S & L : "Ora nuovo fronte democratico"

A Roma l'assemblea di S & L ~ Partito del Sud - Blog

Il leader di Sinistra e libertà: "Al Giglio naufragata idea della modernità". "Scardinare potere del capitalismo finanziario". Difesa dell'acqua pubblica e della Fiom. Asse con De Magistris e Rita Borsellino.


ROMA - Giustizia sociale. Beni Comuni. Un modello di sviluppo che "tolga gli artigli alla speculazione". Tutto coniugato in una prospettiva definita: la costruzione della sinistra di governo. Per gettare le fondamenta dell'Italia Migliore, scopo e ragione sociale di Sinistra Ecologia e Libertà. Il partito guidato da Nichi Vendola celebra a Roma la sua Assemblea Nazionale, "Per la giustizia sociale. Una nuova sinistra per salvare l'Italia e l'Europa". Decine di interventi, migliaia di persone. Tutte strette intorno alle parole del governatore della Puglia. Che lancia la sfida per risvegliare la politica italiana dal sonno tecnocratico in cui sembra caduta: "Non è possibile. Non possiamo stare nel recinto deciso da quattro banchieri e da tre agenzie di rating"...


...La sfida di Nichi parte dalla Sala America dell'Hotel Summit, Roma. Gremita all'inverosimile fin dalla mattinata. E non solo militanti di Sel. Sindacalisti, esponenti di associazioni e movimenti. E, soprattutto, tanti amministratori locali. Tra cui i protagonisti della vittoria del centrosinistra alle amministrative della scorsa primavera. Giuliano Pisapia. Luigi De Magistris, Massimo Zedda, Michele Emiliano. Milano, Napoli, Cagliari, Bari. Un quadrilatero virtuoso da cui far ripartire la politica. Una ricostruzione che, secondo Vendola, passa per "un nuovo patto sociale" che allontani la paura, ridia speranza agli italiani. Una buona politica, un filo rosso per ricucire una nazione che rischia di cadere nelle mani del "berlusconismo di ritorno, di una nuova deriva populistica" e antipolitica...


...Tante le parole dedicate alle alleanze e ai rapporti con gli altri partiti del centrosinistra. Giuliano Pisapia striglia l'Italia dei Valori, "non si può mancare di rispetto alle istituzioni". De Magistris rilancia: "i referendum lo dimostrano. Siamo già maggioranza nel Paese. Dobbiamo metterci in cammino per vincere le elezioni del 2013". Poi ancora Vendola. "Dico agli altri partiti che dobbiamo lavorare insieme per mandare definitivamente in soffitta il berlusconismo". Dalla foto di Vasto al governo Monti. Un passaggio che non deve far abbassare la guardia alla politica. Anzi. Che può rilanciare la "buona politica": "Dobbiamo evitare le finzioni, dobbiamo abbattere i recinti, continuare a metterci in gioco e contaminarci. Lavorare per una democrazia aperta, per partiti e formazioni politiche del tutto contendibili".

[Venom]

Un'alleanza IDV+SEL+M5S è impossibile. E per ovvi motivi.

[Kavalerists]

Vendola come già è stato detto ha addirittura rilanciato l'alleanza con il PD...ma allora è deficente!
Probabilmemnte è l'unico che ancora non ha capito che l'ulivo e le sue emanazioni daseconda repubblica è definitivamente morto e sepolto, non ha capito che il PD non è più da tempo un partito socialdemocratico, è pienamente un partito liberal democratico.


Vendola è in ritardo di almeno 3 anni, l'unica cosa che sa fare bene è chiacchierare, è sentire estasiato il suono della sua voce, con i suoi termini da manuale del bravo oratore che tanto piacciono agli imbecilli dei salotti televisivi ma che il popolino zozzo e grezzo non capisce e non capirà mai.

Il PD è un partito a due anime una liberista l'altra SD, o l'una prevale sull'altra o si separeranno, non può continuare così,e a quel punto l'ala SD potrebbe allearsi con i partiti alla sua Sx.

Sull'oratoria di Vendola ti dò ragione, si fà fatica a seguirlo ma non per le cose che dice ma per tutti gli arzigogoli con cui le espone.

Questo comporterebbe il ritorno al proporzionale. Il metodo rappresentativo più democratico ma quello che permette la peggiore governabilità di un paese.

Dovrebbe funzionare così: si votano i propri rappresentanti e questi formano un governo, ora invece votiamo le coalizioni di governo ma ci sentiamo molto meno rappresentati. Personalmente trovo il proporzionale, corretto o meno, il sistema migliore.

che vadano pure insieme, non combineranno niente alla fine, se non un misero 9-10%
se dovessero finire al governo sarebbe un bel guaio però.

rendetevi conto di quelle che scrivete, le elezioni servono per formare un parlamento che dia fiducia ad un governo, come si può pensare che un movimento formato da Grillo (che non è mai stato di sinistra) - Di Pietro (che sta a sinistra ma non è che lo sia propriamente) e Vendola, le cui caratteristiche è meglio non citare che siamo in fascia protetta.

un grumo del genere al governo sarebbe come consegnare a 3 bambini frignoni una statuetta di cristallo.
non meravigliamoci poi delle conseguenze

Invece ci meravigliamo molto delle stupende conseguenze che stiamo vivendo per l'aver consegnato la statuetta di cristallo a quelli che tu evidentemente consideri adulti.

[Iannis]

Facciano pure, sulla carta per i sondaggi ora hanno il 20-25%. Sono molto sopravvalutati perchè gli indecisi sono quasi tutti moderati e di centrodestra e nelle urne prenderebebro una mazzolata senza precedenti, del tipo avere il 10-15%

[Rasputin]

Facciano pure, sulla carta per i sondaggi ora hanno il 20-25%. Sono molto sopravvalutati perchè gli indecisi sono quasi tutti moderati e di centrodestra e nelle urne prenderebebro una mazzolata senza precedenti, del tipo avere il 10-15%

Credo proprio che ti sbagli, la situazione sociale italiana è disperata, per quanto l'Italia sia un Paese tradizionalmente "moderato" credo che il trend si stia invertendo a velocità paurosa.

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MA QUALCUNO una buona volta mi spiega cosa c'entra di pietro e l'idv con la sinistra?

[medisco]

Di Pietro e l'IDV pur non c'entrando nulla con la sinistra si comporta da partito di sinistra più di quelli che ci dovrebbero c'entrare...

[Guidastro]

Quello che predico da anni comincia a materializzarsi, anche Vendola si è reso conto che potrebbe essere costretto a presentarsi al voto in un'alleanza inedita con IdV, ecologisti e -forse - Movimento 5 Stelle.

Sarebbe la rottura della definizione idiota di "centrosinistra", anche perchè il PD tornerebbe nel suo alveo naturale: un partito più o meno neocentrista e neoliberista, alleato con i partiti della Chiesa e magari con frattaglie del centrodestra.

Da tempo la demarcazione "centrosinistra-centrodestra" non ha senso alcuno, perchè gli assi portanti di queste due pseudocoalizioni promuovono le stesse politiche fallimentari in campo economico e sociale.

Sono quindi maturi i tempi per un Nuovo Polo per l'Eguaglianza che scardini questo sistema asfittico, ed io sarei prontissimo ad abbandonare il "voto di protesta" per Grillo, se Grillo si isolasse.
E come me tanti :giagia:

ottimo, se ci fosse uno sbarramento al 4 o 5% ci faremmo fuori un po' di incapaci mangiasoldi (Vendola, idv ecc. ecc.)
Ora rimane il problema di come liberarci anche degli alfano, dei bersani....

[cantone_nordovest]

Ancora con la politica autoreferenziale della democrazia delegata e delle alleanze di partito ?

politica = Democrazia diretta (referendum senza quorum e propositivi , primarie , collegio uninominale) , no ?

[Mitchell]

Bene. Alle prossime elezioni voterò Vendola.

Cosi diamo il colpo di grazia ad un paese ormai sull'orlo del baratro.