Aiuto...cerco taumaturgo

[Strapaesano]

Ciao ragazzi, sono l'ex Dott.Caligari ex Il Matto. In breve, vi racconto la mia situazione (non mi interessa di spiattellare ai quattro venti la mia situazione, anche perchè data le condizioni in cui verso ormai non mi vergogno più di nulla): Negli ultimi tempi mi sono interessato parecchio di temi inerenti la spiritualità, ho effettuato parecchie letture che credo mi abbiano turbato e mi abbiano in un certo senso fatto smarrire il senso della realtà quotidiana. Da circa 2 mesi sto cominciando ad avere pensieri ossessivi...ho cominciato a pensare cose che non riesco più a togliermi dalla mente: guardo la gente negli occhi e mi sembrano degli automi, ed in genere mi fa senso l'idea che il corpo umano sia un meccanismo composto da varie parti, organi interni, da uno scheletro ecc... è come se mi sentissi frammentato...mentre qualche giorno fa ho pensato che noi siamo il nostro cervello, e cerco il centro della nostra personalità: abbiamo un'anima o siamo solo materia? Il nostro pensiero dove nasce? e il linguaggio dove ha origine? Io chi sono?... Inoltre è come se avvertissi una barriera fra me e gli altri, ed è come se in me ci fossero due personalità, delle cui una tende a farmi pensare che i miei processi mentali, ciò che faccio, i discorsi con gli altri e così via, siano frutto di un'illusione, o siano non vere...tutto mi sembra finto, ed è come se mi sentissi a metà strada fra la vita e la morte ...da circa un mese sto frequentando uno psichiatra, mi ha dato una cura a base di ansiolitici, ma questo stato di nonsense esistenziale continua...non so più cosa fare...senza esagerare, se la situazione persistesse non escludo di fare una scemenza...sto malissimo...aiuto...

ps: se qualcuno volesse aiutarmi mi contatti in privato.

[Corsaro]

Ciao ragazzi, sono l'ex Dott.Caligari ex Il Matto. In breve, vi racconto la mia situazione (non mi interessa di spiattellare ai quattro venti la mia situazione, anche perchè data le condizioni in cui verso ormai non mi vergogno più di nulla): Negli ultimi tempi mi sono interessato parecchio di temi inerenti la spiritualità, ho effettuato parecchie letture che credo mi abbiano turbato e mi abbiano in un certo senso fatto smarrire il senso della realtà quotidiana. Da circa 2 mesi sto cominciando ad avere pensieri ossessivi...ho cominciato a pensare cose che non riesco più a togliermi dalla mente: guardo la gente negli occhi e mi sembrano degli automi, ed in genere mi fa senso l'idea che il corpo umano sia un meccanismo composto da varie parti, organi interni, da uno scheletro ecc... è come se mi sentissi frammentato...mentre qualche giorno fa ho pensato che noi siamo il nostro cervello, e cerco il centro della nostra personalità: abbiamo un'anima o siamo solo materia? Il nostro pensiero dove nasce? e il linguaggio dove ha origine? Io chi sono?... Inoltre è come se avvertissi una barriera fra me e gli altri, ed è come se in me ci fossero due personalità, delle cui una tende a farmi pensare che i miei processi mentali, ciò che faccio, i discorsi con gli altri e così via, siano frutto di un'illusione, o siano non vere...tutto mi sembra finto, ed è come se mi sentissi a metà strada fra la vita e la morte ...da circa un mese sto frequentando uno psichiatra, mi ha dato una cura a base di ansiolitici, ma questo stato di nonsense esistenziale continua...non so più cosa fare...senza esagerare, se la situazione persistesse non escludo di fare una scemenza...sto malissimo...aiuto...

ps: se qualcuno volesse aiutarmi mi contatti in privato.

Ciao, hai qualcuno vicino? Una famiglia?
Prima di tutto, calma e sangue freddo. Non c'è niente di irreversibile, ricordalo molto bene.

Secondo poi, devi rivolgerti ad uno o più terapeuti che possano aiutarti ad affrontare questo momento. Mi sembra di capire che tu stia seguendo solo una terapia farmacologica: in questo caso parla al tuo pischiatra e digli che vorresti fare delle sedute di psicanalisi (meglio se di indirizzo junghiano, ma in caso di estrema urgenza ora va bene ogni tipo di supporto, poi potrai decidere meglio).
Se la terapia che lo psichiatra ti ha prescritto non funziona, contattalo subito; forse ci vuole solo tempo perchè il farmaco agisca, ma è bene che te lo spieghi lui, così non avrai dubbi. Non avere timori ad esporre al terapeuta TUTTI i tuoi dubbi, pensieri e paure. Mi raccomando, non avere timori, è essenziale che tu lo metta nelle condizioni di aiutarti.

Non lasciarti andare, e ricordati che i tuoi pensieri negativi in questo momento sono il frutto di una visione non fisiologica, sono ingannevoli perchè vivi un momento di sofferenza. Niente che non si possa risolvere, stai tranquillo.
Il fatto che tu voglia reagire è positivo: vedi il problema e ne vuoi uscire. Bene.

Contatta il tuo psichiatra ed esponigli le tue paure, spiegagli che senti di avere bisogno di un supporto ulteriore (psicanalisi) oltre ai farmaci che comunque possono servire ora. Se hai qualcuno vicino non esitare a chiedere aiuto.
Stai tranquillo, e alza il culo fratello. Tienici aggiornati. Forza!

[P 6]

ed è come se in me ci fossero due personalità, delle cui una tende a farmi pensare che i miei processi mentali, ciò che faccio, i discorsi con gli altri e così via, siano frutto di un'illusione, o siano non vere....

Ti sei "galvanizzato" ? Cioè ti sei sottoposto a strumenti (es. elettrici anche se di basso voltaggio ecc )?

[Tomás de Torquemada]

Ciao ragazzi, sono l'ex Dott.Caligari ex Il Matto. In breve, vi racconto la mia situazione (non mi interessa di spiattellare ai quattro venti la mia situazione, anche perchè data le condizioni in cui verso ormai non mi vergogno più di nulla): Negli ultimi tempi mi sono interessato parecchio di temi inerenti la spiritualità, ho effettuato parecchie letture che credo mi abbiano turbato e mi abbiano in un certo senso fatto smarrire il senso della realtà quotidiana. Da circa 2 mesi sto cominciando ad avere pensieri ossessivi...ho cominciato a pensare cose che non riesco più a togliermi dalla mente: guardo la gente negli occhi e mi sembrano degli automi, ed in genere mi fa senso l'idea che il corpo umano sia un meccanismo composto da varie parti, organi interni, da uno scheletro ecc... è come se mi sentissi frammentato...mentre qualche giorno fa ho pensato che noi siamo il nostro cervello, e cerco il centro della nostra personalità: abbiamo un'anima o siamo solo materia? Il nostro pensiero dove nasce? e il linguaggio dove ha origine? Io chi sono?... Inoltre è come se avvertissi una barriera fra me e gli altri, ed è come se in me ci fossero due personalità, delle cui una tende a farmi pensare che i miei processi mentali, ciò che faccio, i discorsi con gli altri e così via, siano frutto di un'illusione, o siano non vere...tutto mi sembra finto, ed è come se mi sentissi a metà strada fra la vita e la morte ...da circa un mese sto frequentando uno psichiatra, mi ha dato una cura a base di ansiolitici, ma questo stato di nonsense esistenziale continua...non so più cosa fare...senza esagerare, se la situazione persistesse non escludo di fare una scemenza...sto malissimo...aiuto...

ps: se qualcuno volesse aiutarmi mi contatti in privato.

Ciao Strapesano, intanto stai calmo e sorridi... guarda che tutti abbiamo le nostre paure, ansie, emozioni intense, ecc. ... tu sei semplicemente più sensibile di altri e ti poni più domande di altri...
Prima di tutto sorridi... Guarda che è un ottimo inizio...

E' bello contare sull'aiuto degli altri, ma il primo che deve aiutare te stesso sei tu... e, senza scomodare la new age, il "pensare positivo" è uno strumento fortissimo...

Ottima la scelta di consultare uno psichiatra... non c'è nulla di male, da tanto tempo non è un "medico dei pazzi" ma semplicemente uno che cura i disturbi dell'umore... Però sottolinea a questo professionista che tu hai bisogno in primo luogo di dialogare, discutere... il che non esclude un uso adeguato di farmaci, per il periodo necessario, ma non ridurrei tutto a questo... lui deve guidarti e incanalare le tue energie in un percorso costruttivo...

Non pensare nemmneno alla "scemenza", tu stesso la chiami tale, perché la vita merita comunque di essere vissuta... anzi la vita di uno che si pone tanti interrogativi è in genere molto più profonda e ricca di soddisfazioni di altri che vegetano senza riflettere su nulla... Ma, naturalmente, descrivi anche questo aspetto del tuo travaglio interiore al medico e con assoluta chiarezza...

Nel contempo, trova in te stesso le risorse interiori... ne hai molte, già si vede da quello che scrivi, devi solo mettere un po' d'ordine... e, anche col piccolo aiuto di uno specialista, vedrai che andrà tutto per il meglio...

[vanni fucci]

Tra il faceto ed il serio.

Prima eri il dottor Caligari:





Poi hai cambiato nick e avatar ed hai scelto il “Il matto”. Ecco il primo mutamento, la nuova identificazione virtuale:





Evidentemente il tuo subconscio ti stava già indicando una via; una parte di te aveva intuito che stava per succedere qualcosa di importante. Stavi cercando uno spiraglio, la maglia rotta nella rete, l’anello che non tiene. Ma attenzione:



“Un conto è conoscere il sentiero, un altro è imboccarlo”. “Morfeo" in "Matrix” dei f.lli Andy e Larry Wachowski, 1999.

Ora dietro di te c’è il nulla, mentre intorno e davanti ti si mostra come su uno schermo quello che, a prima vista, pare un inganno, l’illusione delle cose:



Forse per te non è troppo tardi, chissà ...
Perciò il tuo non è il momento di un taumaturgo, ma quello di continuare la ricerca. Non consumare le ore che ti son date in questo inutile chiacchiericcio. La cura che fa per te è la preghiera: prega, prega, prega. Recita il “Padre nostro”, come un mantra ogni volta che ti prende quell’angoscia di cui parli.



http://www.esicasmo.it/Pinnelli.htm

[Corsaro]

(...)
Forse per te non è troppo tardi, chissà ...
Perciò il tuo non è il momento di un taumaturgo, ma quello di continuare la ricerca. Non consumare le ore che ti son date in questo inutile chiacchiericcio. La cura che fa per te è la preghiera: prega, prega, prega. Recita il “Padre nostro”, come un mantra ogni volta che ti prende quell’angoscia di cui parli.

Non è tardi per niente. Come ha già detto Tomàs, sono cose che possono succedere a tutti: specialmente alle persone più sensibili. La sensibilità è un dono, e comporta il transito temporaneo attraverso nebbie che il nostro fratello saprà superare serenamente. Per uscire dalle nebbie però si ha bisogno di aiuto: la bussola per i marinai, gli esseri umani per gli esseri umani; e Dio, che è nei cuori e nelle azioni degli uomini di buona volontà. In quelli che chiedono e in quelli che danno. In quelli che chiedono aiuto e in coloro che danno aiuto. E' normale, ed è giusto.
E' giusto accettare il sostegno di chi sa e può aiutare, perchè si deve voler stare bene; è giusto, è normale, ed è opportuno che ci si rivolga a chi può aiutare a stare bene, perchè ha i mezzi e le competenze per farlo. Quindi normale, giusto e bene che il nostro fratello ricorra (come ha fatto) ad un adeguato sostegno terapeutico. Come quando ci si rompe un braccio e ci si rivolge all'ortopedico.
Pregare aiuta, tanto. Per tanti motivi. E' bene che si preghi, ma che si dimostri al contempo la propria buona volontà adoperandosi per affrontare i propri problemi.
L'una cosa riguarda l'intimità, l'altra la pratica. Non c'è contraddizione né contrapposizione.
Un abbraccio a "Strapaesano" da tutti noi. Facci sapere.

[Regina di Coppe]

Ciao ragazzi, sono l'ex Dott.Caligari ex Il Matto. In breve, vi racconto la mia situazione (non mi interessa di spiattellare ai quattro venti la mia situazione, anche perchè data le condizioni in cui verso ormai non mi vergogno più di nulla): Negli ultimi tempi mi sono interessato parecchio di temi inerenti la spiritualità, ho effettuato parecchie letture che credo mi abbiano turbato e mi abbiano in un certo senso fatto smarrire il senso della realtà quotidiana. Da circa 2 mesi sto cominciando ad avere pensieri ossessivi...ho cominciato a pensare cose che non riesco più a togliermi dalla mente: guardo la gente negli occhi e mi sembrano degli automi, ed in genere mi fa senso l'idea che il corpo umano sia un meccanismo composto da varie parti, organi interni, da uno scheletro ecc... è come se mi sentissi frammentato...mentre qualche giorno fa ho pensato che noi siamo il nostro cervello, e cerco il centro della nostra personalità: abbiamo un'anima o siamo solo materia? Il nostro pensiero dove nasce? e il linguaggio dove ha origine? Io chi sono?... Inoltre è come se avvertissi una barriera fra me e gli altri, ed è come se in me ci fossero due personalità, delle cui una tende a farmi pensare che i miei processi mentali, ciò che faccio, i discorsi con gli altri e così via, siano frutto di un'illusione, o siano non vere...tutto mi sembra finto, ed è come se mi sentissi a metà strada fra la vita e la morte ...da circa un mese sto frequentando uno psichiatra, mi ha dato una cura a base di ansiolitici, ma questo stato di nonsense esistenziale continua...

non ci trovo nulla di strano in quello che scrivi, dopo aver letto vari post allucinanti di altri forumisti, anzi la tua mi sembra una situazione piuttosto 'normale', se questa parola ha un senso e non ti sembra un'insulto: stai cercando di dare un senso alla tua vita perché improvvisamente ti sembra tutto assurdo.
Sei in cammino su un nuovo sentiero, in cerca di un nuovo significato all'esistenza: non mi sembra una cosa da preoccuparsi, anche se questo crea un iniziale senso di disagio perché non conosci la strada.
lascia perdere gli strizzacervelli, e soprattutto non ti fidare degli ansiolitci: lì per lì sembrano avere effetto, ma poi creano un'ansia e uno stato di dipendenza crescente e difficilmente gestibile.
prova a rilassarti con qualche svago, oppure comincia del training autogeno.
leggi o fai qualcosa che porti serenità interiore.
se i tuoi pensieri ti turbano, cerca di non pensare a nulla.
svuota la tua mente dai pensieri inutili e ripetitivi, ascolta il vento, le foglie, il silenzio...

[Strapaesano]

Ragazzi, sto meglio, mi sento molto meglio, e volete sapere perchè? Perchè ho acquietato il mio animo confidando in Dio, e rimettendomi al suo volere...Sono molto più sereno, e il sole (anche se fuori c'è la neve ) è ritornato a splendere nella mia vita. Spero sia tutto definitivamente passato. Grazie a tutti per i consigli...

[Corsaro]

Ragazzi, sto meglio, mi sento molto meglio, e volete sapere perchè? Perchè ho acquietato il mio animo confidando in Dio, e rimettendomi al suo volere...Sono molto più sereno, e il sole (anche se fuori c'è la neve ) è ritornato a splendere nella mia vita. Spero sia tutto definitivamente passato. Grazie a tutti per i consigli...

Bene, benissimo fratello. Tieni comunque ancora in piedi un rapporto terapeutico, in modo da essere sereno per eventuali giorni di burrasca.
E cerca di farci sapere come va. Tifiamo tutti per te

Padre Pio parte 1 < Video Playlist | Embedr

[Silvia]

Ragazzi, sto meglio, mi sento molto meglio, e volete sapere perchè? Perchè ho acquietato il mio animo confidando in Dio, e rimettendomi al suo volere...Sono molto più sereno, e il sole (anche se fuori c'è la neve ) è ritornato a splendere nella mia vita. Spero sia tutto definitivamente passato. Grazie a tutti per i consigli...

Bene, ci hai rasserenati...