Beh, sai com'è: qualcuno ha ritenuto che fosse cosa buona e giusta essere perennemente pronati di fronte al primo cazzaro che pretenda di arrivare in Italia a farsi bellamente i fatti propri.
Una sorta di legge del Contrappasso, applicata col metro dell'autolesionismo più becero, in maniera che nessuno possa mai accusarci di quelle atroci critiche: razzismo, fascismo, xenofobia...
E mi raccomandocca e chiappe ben aperte, in maniera che chiunque abbia voglia di cagarci dentro possa farlo senza troppo sforzo.
Tutto quanto sopra, difatti, farebbe parte del concetto di "civiltà".
Almeno secondo i soliti cialtroni, gli amanti del "politicamente corretto".