Originariamente Scritto da
Ektor Baboden
L'immigrato è brutto e non fa palestra,
polemica sulla pubblicità del Palladio
Il centro sportivo contrappone a un uomo che non fa attività fisica una bella ragazza che lo prende in giro. «Quanti stereotipi». La risposta della Polisportiva
Fa discutere la campagna del Centro Sport Palladio diffusa in questi giorni sui cartelloni pubblicitari lungo le strade di Vicenza: ritrae la caricatura di un uomo, brutto, dalla pelle scura e dagli occhi dilatati, che esclama «Io non ci vado, ahah!». In un nuovo cartellone apparso pochi giorni fa, l'uomo è affiancato da una ragazza di bell'aspetto che fa le flessioni e risponde: «E si vede! Ahah. Noi sì». Secondo gli ideatori, i creativi dell'agenzia Ideazioni, il messaggio vuole essere ironico e il personaggio rappresenterebbe «una persona che non si cura, che fa tardi la sera partecipando a festini dove magari girano anche sostanze non legali, l'esatto opposto di una vita sana». Ma non tutti la pensano così, e sul web già monta la protesta.
«Difficilmente una campagna di marketing è riuscita ad utilizzare tanti stereotipi in un colpo solo - accusa la Polisportiva Independiente, associazione che gestisce la palestra dell'ex Bocciodromo in città - Insomma in poche parole da una parte uno “sporco immigrato”, dall'altra la solita rappresentazione della donna giovane e sexy. Noi pensiamo invece che il benessere non coincida assolutamente con l'aspetto fisico, il colore della pelle, il conto in banca e il sesso». La Polisportiva ha ideato una contro-campagna in cui lo strano personaggio dice: «Bello o brutto, ricco o povero, italiano o migrante, qui mi alleno lo stesso». E sulla pagina Facebook di Vicenza.com, portale legato all'agenzia pubblicitaria, fioccano le critiche: «Ironia? Io non ne vedo» commenta Olinda. «Sinceramente non trovo il nesso tra le due foto, anzi, è proprio triste il messaggio che mandate» riprende Marta. L'utente Fabrizio nota «errori palesi: fase teaser, copy, impostazione elementi. A rimanere impressi sono solo gli errori». C'è anche chi apprezza, come Chiara: «Complimenti a chi ha fatto la pubblicità, ironica e fuori dagli schemi, finalmente qualcuno che osa».
L'immigrato è brutto e non fa palestra, polemica sulla pubblicità del Palladio - Corriere del Veneto