Puglia/ Vendola ad Affaritaliani.it: la nuova giunta settimana prossima
Liquidata la richiesta di ritorno alle urne avanzata dal Popolo della Libertà
Mercoledí 01.07.2009

"I tempi per la nuova giunta saranno i più rapidi possibili, già la prossima settimana". Il Governatore pugliese Nichi Vendola sceglie Affaritaliani.it per parlare dell'azzeramento del governo regionale. Liquidata la richiesta di ritorno alle urne avanzata dal Popolo della Libertà: "Sono protagonisti di un'involontaria comicità quelli della Pdl. Parlare di loro significa occuparci di amenità. Perché le elezioni anticipate? La Pdl deve spiegare il suo atteggiamento nei confronti della questione morale".

Appunto, la questione morale legata alle indagini sul caso Tarantino. Esiste anche a sinistra? "C'è nella politica italiana una questione morale, che è la permeabilità della politica e della Pubblica Amministrazione alle spinte affaristiche e alle dinamiche corruttive", spiega Vendola. "Questo diventa particolarmente evidente quando si osserva il funzionamento del sistema sanitario. In un terreno minato da corporativismi e da azioni forti di lobby economiche, in questo caso il trasversalismo degli affari rischia perfino di annullare le differenze tra gli schieramenti. Noi questo problema lo vogliamo affrontare di petto".

Vendola azzera la giunta "hard" della Puglia

Via il direttore generale della Asl, Lea Cosentino. E azzeramento dell'intera giunta regionale. La prima vittima della "scossa" barese è il governo regionale pugliese. Il presidente Nichi Vendola, appena rientrato da un viaggio istituzionale in Canada, ha preso le sue decisioni: sospensione per la manager coinvolta nell'indagine della procura di Bari su Gianpaolo Tarantini ("un'ingiustizia" dice lei, promettendo appello) e tutte le deleghe degli assessori nelle mani del presidente per un maxi rimpasto. Via quindi anche il vice presidente della giunta regionale, Sandro Frisullo, che seppur non formalmente indagato, è rimasto coinvolto nell'inchiesta.

"C'era bisogno di dare un segno di discontinuità - ha spiegato Vendola - dimostrare a tutti che questo non è il governo del sottopotere e della lottizzazione". La decisione di Vendola ha due aspetti: "Uno politico e uno no. Per quanto riguarda il primo c'è la necessità di riconsiderare la natura e i confini dell'alleanza". Il governatore parla di un laboratorio Puglia e guarda a Udc, Italia dei Valori e anche al movimento meridionalista dell'ex ministro di An Adriana Poli Bortone. "Non ho bisogno di voti ma di idee - dice - Parlerò con tutti, senza alcun pregiudizio purché però chi si siede al mio tavolo condivida i tre punti fondanti del nostro governo: interessi sociali, diritti civili e umani".

Vendola non scappa però sulle indagini. "Oggi - dice - la sanità pugliese è al centro di una serie di inchieste della magistratura barese, indagini che hanno permesso al Tg1 e al suo direttore di mettere in pratica un giornalismo senza onore: li ho denunciati e li denuncerò. Mi rendo conto però che nonostante gli sforzi giganteschi che abbiamo compiuto, il sistema sanitario si conferma permeabile agli interessi delle lobby, delle corporazioni e anche a spinte corruttive. E purtroppo c'è una trasversabilità a questi interessi che non intendo nascondere. Alla magistratura abbiamo già offerto la massima cooperazione". Chiaro anche il giudizio sulla vicenda del premier, Silvio Berlusconi: "Torno dal Canada e mi sono vergognato di essere italiano. Io penso che i risvolti penali non coincidano sempre con quelli politici e morali: c'è la necessità di non vivere la questione morale come un corpo contundente ma come una bussola".

Intanto il procuratore capo di Bari Emilio Marzano ha annunciato che l'inchiesta sul presunto giro di escort, una delle quali ha raccontato di essere stata con Berlusconi, organizzato da Gianpaolo Tarantini, sarà chiuso entro la fine del mese. "Questo ufficio - ha spiegato - ha interesse a chiudere doverosamente al più presto il procedimento, difficilmente però lo faremo prima o durante il G8".

http://www.corriere.it/politica/09_g...4f02aabc.shtml