L'italia e il mare

[jotsecondo]

Ieri nella trasmissione popolare mediterranea trasmessa a San Remo si è cercato di fare la solita propaganda in favore dell'unità d'italia.
“Unità che è il chiodo fisso dei Satanisti””

Un comico alla fine del suo intrattenimento è uscito con questa frase che rispecchia come si possa condizionare l'italiano medio . .

“”L'italia è come il mare e pertanto non la si può dividere””.



L'italia è veramente un mare

“Se ci stai immerso per molto : muori.””

Bisogna solamente spiegare l'aspetto reale.

[k21]

Un comico alla fine del suo intrattenimento è uscito con questa frase che rispecchia come si possa condizionare l'italiano medio . .

“”L'italia è come il mare e pertanto non la si può dividere””.

non ho visto, era Rocco Papaleo?
però bisogna ammettere che hanno la poesia nel sangue...
e, in fondo, i truffatori devono essere un po' poeti, per riuscire bene nelle loro truffe.

[cgs71]

Ieri nella trasmissione popolare mediterranea trasmessa a San Remo si è cercato di fare la solita propaganda in favore dell'unità d'italia.
“Unità che è il chiodo fisso dei Satanisti””
Un comico alla fine del suo intrattenimento è uscito con questa frase che rispecchia come si possa condizionare l'italiano medio . .
“”L'italia è come il mare e pertanto non la si può dividere””.

MOSE' DOVE SEI!!!

[Quayag]

L'italia è veramente un mare

Di cacca.

[jotsecondo]

non ho visto, era Rocco Papaleo?
però bisogna ammettere che hanno la poesia nel sangue...
e, in fondo, i truffatori devono essere un po' poeti, per riuscire bene nelle loro truffe.

Era Siani , il quale ha fatto un lungo monologo parlato in lingua meridionale di non facile comprensione.

Tuttavia è stato importante il suo linguaggio perché ha dimostrato che nel meridione dello stivale esiste una lingua viva e perpetuata completamente differente dal Nord.

Differente come sono differenti le culture che sono state unite per fare lo stato palladiano unito.
Unito per un capriccio esoterico-religioso.

E' un esempio in più circa la impossibilità di unire le culture africane con le culture europee.

[jotsecondo]

MOSE' DOVE SEI!!!

Mosé ha diviso per un momento, invece noi abbiamo necessità di dividere per sempre.

[jotsecondo]

Siani come Celentano hanno impostato il loro discorso con la classica mentalità afromeridionale.

Celentano pur essendo nato in Lombardia è orgoglioso di tenere alta la sua immacolata mentalità meridionale.

E con Sani l'ha propinata anche a quelli del Nord.
I discorsi dei due ( Sani e Celentano) sono perfetti per un popolo arabo che, pur dandosi da fare, tuttavia ha la serenità di essere consapevole che comunque vada, il Sud ha come riparo una classe che riuscirà sempre a mungere il Nord.
Classe politica che da una grande e forte garanzia, perché, pur essendo la più corrotta del mondo, tuttavia si mantiene sempre a galla.

Pertanto i discorsi di Celentano sono validissimi per il Sud .
E' un meridionale eccezionale quando sviluppa le sue qualità meridionali di ultraeccellenza, che sono il canto e (grazie all'auricolare) anche la parola cadenzata secondo i ritmi lavorativi mediterranei.

Se si dovesse colloquiare con Celentano, si potrebbero usare i ragionamenti del mezzo meridionale Fantozzi che direbbe di Celentano come nei suoi discorsi è stato una corazzata Potemkin pazzesca.

Tuttavia grazie a Celentano. Ha dimostrato come i meridionale considerano niente i settentrionali ( ed hanno ragione perché non si ribellano e purtroppo quando lo faranno esagereranno) e che le culture pur essendo lontane solamente 1000 km in pratica sono agli antipodi.

Ha dimostrato che con 4 frasi di demagogia si possano far passare tante corazzate Potemkin pazzesche.

Grazie Celentano, perché abbiamo compreso ancora una volta che le nostre culture non possono stare insieme. Alla lunga creano una miscela esplosiva.

E che non importa dove si nasce, ma è importante e sempre determinante il proprio dna che non si cancella.

[Eridano]

E che non importa dove si nasce, ma è importante e sempre determinante il proprio dna che non si cancella.

Vero, sacrosanto, reale.

[jotsecondo]

Vero, sacrosanto, reale.

E' un concetto basilare.