I paladini della Libertà, Maurizio Paniz e Domenico Scilipoti, hanno fatto chiudere il sito dedicato alle vittime della tragedia del Vajont
Sito antimafia del Vajont sottoposto a SEQUESTRO PREVENTIVO N. 2871/09 R.G.N.R. - N. 2639/09 R.G. G.I.P. (a cura dell'On. Paniz Maurizio, e ho detto tutto... ... ecco quanto racconta Alessandro Gilioli di
Piovono Rane:
Testi, ricordi, testimonianze, fotografie, interviste, perfino rappresentazioni teatrali come quella tenuta dai ragazzi di uno dei paesi della comunità del Vajont: tutto questo e altro è stato oscurato sulla Rete, per decisione del giudice che ha stabilito di rendere inaccessibile l’intero sito
Sito antimafia del Vajont sottoposto a SEQUESTRO PREVENTIVO N. 2871/09 R.G.N.R. - N. 2639/09 R.G. G.I.P. (a cura dell'On. Paniz Maurizio, e ho detto tutto... per via di una frase sarcastica nei confronti dei parlamentari Maurizio Paniz e Domenico Scilipoti. Avete capito: non è stato deciso né di aspettare un’eventuale sentenza per diffamazione (è un “sequestro preventivo”) e neppure di far togliere solo le frasi incriminate: il sito è stato oscurato per intero.
La cosa grave è appunto che per la chiusura del sito (preventiva) è bastata la denuncia del parlamentare per spingere le autorità a renderlo inaccessibile a tutti gli utenti ... fatto inedito per l'Italia e che rischia di creare un brutto precedente, visto che ci potrebbe essere il serio rischio di vedere sparire siti alla minima richiesta di un qualunque personaggio che potrebbe sentirsi "offeso" per una semplice battuta, senza aver accertato prima se c'è stata veramente diffamazione, ma semplicemente diritto all'informazione.
(Per ulteriori approfondimenti leggi sul sito di
Fulvio Sarzana).
Scopro però stamane (con gran piacere) che proprio ieri il sito di Maurizio Paniz è stato "defacciato" da Anonimous Italia ... ecco come si presentava fino a poche ore fa la sua home (che ora risulta in manutenzione):