"Nessuno può essere schiavizzato nel modo più desolante di colui che crede falsamente di essere libero."
Wolfgang von Goethe
-Dissidente Politico in Regime Totalitario-
scsuate vorrei sapere la differenza tra deficit-pil, e avanzo/disavanzo primario
Thankss
lo rimpiangerete, Renzi, KOGLIONI
Conti pubblici, il rapporto deficit-pil
mai così alto dal 1999
Ma sì, lasciamo lavorare Silvio e Giulio
Fra tutti il ministero dell'amore era quello che incuteva un autentico terrore... [...]
1984 George Orwell
http://www.youtube.com/watch?v=krYkuiRtO7M
I dati dell'Istat
Conti pubblici, il rapporto deficit-pil
mai così alto dal 1999
Nel primo trimestre 2009 il rapporto con il pil è salito al 9,3%
(Ansa)
(Ansa)
ROMA - Il rapporto tra deficit e pil al 9,3%, registrato nel primo trimestre 2009 risulta essere il dato più negativo almeno dal 1999, anno in cui è cominciata la serie statistica dell'Istat. Nel primo trimestre del 2008 l'indebitamento netto si era attestato al 5,7% del pil. L'andamento del deficit risente di un calo del 2,8% nelle entrate totali a fronte di un aumento del 4,6% nelle spese totali. Nei primi tre mesi dell'anno l'indebitamento delle amministrazioni pubbliche ha raggiunto 34 miliardi di euro. Nel primo trimestre del 2008 aveva invece raggiunto i 21,8 miliardi di euro.
LE CIFRE - Analizzando il Conto economico delle Amministrazioni pubbliche relativo al primo trimestre 2009 emerge che l'indebitamento netto in rapporto al pil è stato pari al 9,3 per cento (5,7 per cento nel corrispondente trimestre del 2008). Nel primo trimestre 2009, il saldo corrente (risparmio) è risultato negativo e pari a 21.977 milioni di euro, contro il valore negativo di 11.257 milioni di euro nel corrispondente trimestre dell'anno precedente, con una incidenza negativa sul Pil pari al 6 % (-3% nel corrispondente trimestre del 2008). Il saldo primario (indebitamento al netto degli interessi passivi) è risultato negativo e pari a 16.865 milioni di euro (meno 3.133 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2008), con una incidenza negativa sul pil del 4,6 per cento (meno 0,8 per cento nel corrispondente trimestre del 2008).
IL CALO DELLE ENTRATE - L'Istat ricorda che il dato diffuso oggi sull'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche è conforme alle regole di contabilità europea (sec 95) ma «differisce dalla stima annuale calcolata ai fini della notifica dei parametri di Maastricht». La differenza tra i due metodi di calcolo riguarda il trattamento delle operazioni di swap. Da ricordare anche che tradizionalmente il primo trimestre dell'anno è quello in cui si registra il rapporto più alto tra deficit e pil, che poi nel corso dell'anno viene corretto con le decisioni di politica economica. In valore assoluto l'indebitamento netto registrato nel primo trimestre è pari a 34,082 miliardi di euro.
http://www.corriere.it/economia/09_l...4f02aabc.shtml
La situazione sta diventando drammatica.. il b. dopo aver fatto il gradasso con Alitalia, con i regali ai comuni amministrati dagli amici, ed aver eliminato l'ici alle ville ed alle case di lusso, sta portando l'Italia al crack, nel silenzio dei media televisivi.
Aridateci Romano e Tommaso!!
il disavanzo primario è una questione prettamente finanziaria legate a entrate\uscite
"Il PDL prenderà il 45%"
siate sempre capaci di sentire nel più profondo qualsiasi ingiustizia commessa contro chiunque e in ogni parte del mondo...è la qualità più bella di un rivoluzionario... (Ernesto Guevara de la Serna)
cmq siete la solita sinistra catastrofista
"Il PDL prenderà il 45%"
Con la ripresa i conti tornano in ordine. Se ci sarà una ripresa.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano le tasse, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» da "Codice della vita italiana", Giuseppe Prezzolini