Agguato in Calabria, uomo ucciso a colpi di fucile

[brog]

Vittima ha cercato di fuggire ma e' stato raggiunto da assassino
26 febbraio, 088

(ANSA) - GIOIA TAURO (REGGIO CALABRIA), 26 FEB - Un uomo di 51 anni, Giuseppe Priolo, gia' noto alle forze dell'ordine, e' stato ucciso stamani in un agguato a Gioia Tauro.

Il fatto e' accaduto dopo le 7. L'uomo, a bordo della sua auto, si e' fermato davanti ad un negozio di tabacchi in piazza Trieste, nel centro della citta' quando qualcuno si e' avvicinato e gli ha sparato un colpo di fucile caricato a pallettoni. Priolo ha cercato di rifugiarsi nel negozio ma e' stato raggiunto da una seconda fucilata. (ANSA).

Agguato in Calabria, uomo ucciso a colpi di fucile - Calabria - ANSA.it

[brog]

'Ndranghetaolpo pistola contro centro disabili don Panizza
A dicembre bomba esplose davanti stesso palazzo confiscato cosca
26 febbraio, 101
(ANSA) - LAMEZIA TERME (CATANZARO), 26 FEB - Un colpo di pistola di piccolo calibro e' stato sparato la notte scorsa contro la finestra del centro che si occupa di assistenza ai disabili ''Dopo di noi'', realizzato dalla comunita' di don Giacomo Panizza in uno stabile confiscato alla cosca Torcasio.

Lo stesso stabile era stato oggetto di un'intimidazione la notte del 25 dicembre scorso, quando un ordigno di medio potenziale fu fatto esplodere davanti all'ingresso del centro per minori stranieri. (ANSA).
'Ndranghetaolpo pistola contro centro disabili don Panizza - Calabria - ANSA.it

[brog]

Io penso che questi 2 episodi abbiano rilevanza politica.
E' urgentemente necessario l'intervento dell'esercito in tutta la Calabria.
E' assurdo poter pensare di spendere soldi per le missioni militari in Afghanistan quando in calabria avvengono piu' omicidi.

[Seyen]

Io penso che questi 2 episodi abbiano rilevanza politica.
E' urgentemente necessario l'intervento dell'esercito in tutta la Calabria.
E' assurdo poter pensare di spendere soldi per le missioni militari in Afghanistan quando in calabria avvengono piu' omicidi.

Detto fra di noi Brog....questi eventi evidenziati sono situazione di cronaca nera "comuni" (con tutte le virgolette del caso ovviamente) e non possono portare all'utilizzo della forza militare per risolvere un problema che invece deve essere di carattere più giuridico...e quindi di competenza degli organi di giustizia e di polizia giudiziaria.

la situazione della Calabria è pesante, ricorda in parte la situazione della Sicilia degli anni 80, ma il problema che l'n'drangheta ora si sta pesantemente espandendo ben fuori dalla Calabria, dove detiene cmq un potere molto forte. La situazione di certe zone è talmente compromessa che non credo che nemmeno un'intervento militare lo possa mettere a posto...è un serio problema sociale completo....ma serio.

[brog]

Detto fra di noi Brog....questi eventi evidenziati sono situazione di cronaca nera "comuni" (con tutte le virgolette del caso ovviamente) e non possono portare all'utilizzo della forza militare per risolvere un problema che invece deve essere di carattere più giuridico...e quindi di competenza degli organi di giustizia e di polizia giudiziaria.

la situazione della Calabria è pesante, ricorda in parte la situazione della Sicilia degli anni 80, ma il problema che l'n'drangheta ora si sta pesantemente espandendo ben fuori dalla Calabria, dove detiene cmq un potere molto forte. La situazione di certe zone è talmente compromessa che non credo che nemmeno un'intervento militare lo possa mettere a posto...è un serio problema sociale completo....ma serio.

In certe zone la situazione e' compromessa grazie alla debolezza dello stato Italiano nei confronti della mafia negli ultimi anni.
Poi considerando che la 'Ndrangheta a differenza delle altre mafie e' strutturata in famiglie in quanto tutti i membri sono legati tra loro da vincoli familiari e' ovvio che un intervento militare non bastera' ma almeno lo stato dimostra di non spendere soldi inutilmente e di non arrendersi alla mafia.

[Gliese]

In certe zone la situazione e' compromessa grazie alla debolezza dello stato Italiano nei confronti della mafia negli ultimi anni.
Poi considerando che la 'Ndrangheta a differenza delle altre mafie e' strutturata in famiglie in quanto tutti i membri sono legati tra loro da vincoli familiari e' ovvio che un intervento militare non bastera' ma almeno lo stato dimostra di non spendere soldi inutilmente e di non arrendersi alla mafia.

Le quattro parole magiche sono: esercito, giustizia, scuola e servizi sociali. Io non mi farei problemi a dichiarare in certe zone lo stato di guerra civile e inviare l'esercito per arrestare interi paesi, questi poi vanno messi in galera vita natural durante. Inoltre il tessuto sociale mafioso va distrutto, quindi è essenziale portare via dalle famiglie i bambini "esposti" e a darli in adozione immediatamente, anche a costo di distruggere migliaia di famiglie, la scuola deve poi fare il resto. Infine lo Stato deve dimostrare la sua forza: se interi quartieri come è successo si oppongono agli arresti l'esercito deve sparare ad altezza d'uomo con l'ordine di mandarne giù il più possibile.

[Fenris]

Io penso che questi 2 episodi abbiano rilevanza politica.
E' urgentemente necessario l'intervento dell'esercito in tutta la Calabria.
E' assurdo poter pensare di spendere soldi per le missioni militari in Afghanistan quando in calabria avvengono piu' omicidi.

Sono d'accordo con te. E anche in Sicilia e in Campania.