L'illusione infinita dei taglia-tasse

[jotsecondo]

Monti e il fondo taglia-tasse "Per ora meglio evitare 'tesoretti'" - Repubblica.it


Monti e il fondo taglia-tasse
"Per ora meglio evitare 'tesoretti'"
Il premier lo cancella in extremis per il timore di creare troppe aspettative e di far nascere motivi di scontro fra i partiti della sua maggioranza. Il professore spiega al Quirinale che l'emendamento sull'Imu alla Chiesa è "omogeneo"
FRANCESCO BEI
ROMA - Dopo ore di discussione, con il Consiglio dei ministri che si protrae fino alle dieci di sera, è Monti a tagliare la testa al toro. Via quell'articolo dal decreto legge: il fondo per la riduzione delle tasse, da alimentare con i proventi della lotta all'evasione, si farà (forse) ma non ora. Non tutti i ministri erano d'accordo, tuttavia per il premier il rischio dell'operazione stava diventando troppo alto: "Ho paura - ha spiegato infatti il capo del governo durante il consiglio dei ministri - che se creiamo la mistica del "tesoretto" alla fine si alimentano aspettative e appetiti che non possono essere soddisfatti". Appetiti dei ministri, certamente. Ma quelli Monti è in grado di gestirli senza ansie. È soprattutto ai partiti che pensava il capo del governo quando ha deciso di cancellare la norma.

Nell'esecutivo, del resto, molti osservano che le elezioni amministrative sono alle porte e tra un anno ci sarà la campagna per le politiche. Appuntamenti in vista dei quali i partiti sono pronti a scatenarsi. Anche perché le stime parlavano di un gruzzolo da diversi miliardi di euro. Mai calcolato con precisione, ma negli anni 2006-2010 la cifra che i governi hanno pensato di ottenere dalla lotta all'evasione è stata pari a 63 miliardi di euro. Oltre 12 miliardi all'anno, una cifra enorme. Il Professore teme quindi che con il Fondo tutti possano pensare che le risorse si moltiplichino all'infinito. Il "tesoretto" dunque avrebbe destabilizzato la maggioranza, scatenando liti a non finire tra i partiti e, forse, anche all'interno del governo. E tuttavia per Monti il problema più serio sarebbe stato fuori dai confini. "Ci muoviamo su un sentiero ancora troppo stretto - fa notare un ministro - e il rischio di non centrare la meta purtroppo ancora esiste. Come dice Monti: è vero che ci siamo allontanati dal ciglio, ma il baratro è ancora davanti a noi". Insomma, ha prevalso l'imperativo del risanamento. Ogni euro in più, per ora, dovrà essere messo a bilancio per raggiungere il pareggio. In Europa, ma soprattutto sui mercati, se Roma iniziasse di nuovo a fare la cicala sarebbe annullato d'un colpo quel "tesoretto" di credibilità accumulato a caro prezzo da Monti in questi primi 100 giorni. "Non ce lo possiamo permettere". A costo di scontentare i leader della maggioranza, che nell'ultimo vertice gli avevano chiesto in maniera corale di "dare un segnale" sulla riduzione delle tasse. Per Monti, quindi, l'obiettivo rimane, ma ancora è troppo presto: se ne riparlerà quando effettivamente l'esecutivo sarà in grado di sapere gli incassi dall'evasione. Senza contare che il premier ci tiene a seguire un percorso di "serietà" con atti "concreti" e non per "apparire".

segue ………

[jotsecondo]

La partitocrazia non smette mai a raccontare fandonie. .

Il concetto base di illudere con promesse continua imperterrito.
Sono arrivati a promettere che con i denari ricuperati dal controllo dell'evasione si poteva ricavare un gruzzolo da distribuirlo come sconto alle tasse dei contribuenti.

La barzelletta del giorno.

Abbiamo un debito pubblico che non si può aumentare, non solo : abbiamo promesso che con piccole rate di diminuirlo nei prossimi anni. ( non si è capito se oggettivamente o attraverso solamente i bilanci falsi).

E adesso si vorrebbe accantonare la cifra ( si intende sulla carta) per compiere l'operazione sollievo dalla tasse.

La partitocrazia e i suoi accoliti parlano dimenticando che abbiamo 26 milioni di italiani da mantenere sotto il 44° parallelo.
Che tutte le mattine vogliono quello che delinquenti comuni come i politici hanno promesso e che con lo sfruttamento sui Padani si è potuto fornire il richiesto.

Vi è una sicurezza matematica, che non vogliono dividere l'italia e fare la Padania, e pertanto non si potranno calare le tasse.

Il calo delle tasse avverrà in Padania solamente quando questa sarà indipendente.
Ed allora qualcuno potrebbe incominciare a pensare che occorre fare qualcosa, far saltare delle teste,

Una parte: la stragrande maggioranza crederà che il far saltare le teste significa che si allontanano i personaggi che rapinano alla grande.
Poi vi è una piccola minoranza, e questi sono pericolosi, perché credono che tagliare le teste significa adoperare il sistema Robespierre.

Maggioranza o minoranza tuttavia hanno ragione.

[Quayag]

La partitocrazia non smette mai a raccontare fandonie. .

Se pensiamo che la Francia raccoglie di tasse 100 e rotti miliardi di euro in meno dell'italia e riesce a dare servizi degni di tal nome, e nessun giornale o TV itagliona ne parla significa che questo paese è fondato sulla menzogna.

[jotsecondo]

Se pensiamo che la Francia raccoglie di tasse 100 e rotti miliardi di euro in meno dell'italia e riesce a dare servizi degni di tal nome, e nessun giornale o TV itagliona ne parla significa che questo paese è fondato sulla menzogna.

L'arte della cultura mediterranea è quella di far credere come verità le menzogne.

E l'italia è un paese mediterraneo che vive grazie alla possibilità di sfruttare la colonia padana.

[dimecan]

ah se la zona di Salonicco fosse molto più ricca forse il problema non si porrebbe, se non per i Thessaloniki.

[Italiano]

Con questo tesoretto non potrebbero pagare i debiti della pubblica amministrazione verso le imprese private?

Forse ripartirebbe l'economia.

[jotsecondo]

Con questo tesoretto non potrebbero pagare i debiti della pubblica amministrazione verso le imprese private?

Forse ripartirebbe l'economia.

Non esistono tesoretti.

Esistono solamente debiti che devono essere onorati almeno parzialmente.
Operazione di valore mondiale in quanto non si vuole che esploda l'imbroglio della ricchezza virtuale.
Trucco che serve per mantenere il dominio mondiale e portarlo verso l'unicità.

L'unico futuro è cercare di mantenere i Padani in tensione affinchè si lascino spennare.
Però esiste per i poteri un problema.
La lega non può durare all'infinito , e pertanto cessare il grande trucco per mantenere il Nord tranquillo.

Ogni tesoretto è sempre stato frutto di debiti che adesso non si possono più fare.

[Scarpon]

Tra le ipotesi prospettate da jotsecondo, io opterei per la roberspierriana, si evita il rischio di riciclo.

[Freezer]

Non esistono tesoretti.

Esistono solamente debiti che devono essere onorati almeno parzialmente.
Operazione di valore mondiale in quanto non si vuole che esploda l'imbroglio della ricchezza virtuale.
Trucco che serve per mantenere il dominio mondiale e portarlo verso l'unicità.

L'unico futuro è cercare di mantenere i Padani in tensione affinchè si lascino spennare.
Però esiste per i poteri un problema.
La lega non può durare all'infinito , e pertanto cessare il grande trucco per mantenere il Nord tranquillo.

Ogni tesoretto è sempre stato frutto di debiti che adesso non si possono più fare.

Sperano nella sommersione di allogeni, che abituati a modi di vivere meno costosi ed a procurarsi risorse economiche in maniera alquanto liberista , si addatteranno al nuovo ordine mondiale.
Poi vuoi mettere la felicità di un padiota, quando un non bianco e la sua banda gli entrerà in casa a rapinarlo, violentandone i familiari ?

[ventunsettembre]

POLITICI NON VI VOGLIAMO! RESTATE A CASA!