Ultima modifica di Gianky; 03-03-12 alle 12:54
Se guardi troppo a lungo nell'abisso, poi l'abisso vorrà guardare dentro di te. (F. Nietzsche)
Concordo.
Ma resta il fatto che OGGI il popolo iraniano sta con il governo,al tempo il popolo italiano
era fascista(altro che popolo antifascista oppresso dalla ddittatura ).
Quindi crollano le menzogne di un popolo iraniano "oppresso" che in realtà
odierebbe lo stato,la resistenza iraniana è identica agli antifascisti italiani
di allora,quattro gatti fuoriusciti.
Vero che poi le masse seguono il vincente,basti vedere la Libia,ma anche
l'URSS dove il comunismo un tempo trionfante è oggi ridotto a minoranza
rumorosa quanto innokua..
Ultima modifica di Nazionalistaeuropeo; 03-03-12 alle 17:57
Io dico che lo Scià fosse da condannare comunque, ma se fosse rimasto sul trono, l'autocrazia si sarebbe distesa e democratizzata, lo Scià modernizzò ed industrializzò il Paese primitivo quale era l'Iran, meriti ne ha avuti, e parecchi difetti, come la polizia segreta e i caratteri repressivi ed anti-democratici negli ultimi anni di regno. Io vedo solo aspetti negativi nel regime teocratico odierno in Iran, e mi spiace per Nazionalistaeuropeo, ma la vera propaganda è quella a cui crede con le folle "immense" che osannano Ahmadinejad, quelle sono frottole, e se le è bevute tutte.
Ultima modifica di Cattivo; 04-03-12 alle 14:04