Partiamo dal testo, riporto qui, per completezza, l'art. 1 della Costituzione di PIR, sia quella in vigore oggi sia quella che entrerà in vigore nella prossima legislatura (infatti l'articolo 1 non è cambiato)... insomma, quella che dovrebbe essere la versione pirriana del "repubblica democratica fondata sul lavoro, sovranità appartiene al popolo"
Già a prima vista si nota che parlare del "REGISTRO UFFICIALE DEI PARTITI E DELLE ASSOCIAZIONI DI PIR" nell'articolo 1 è qualcosa di abnorme, assurdo, prodotto di una furia regolamentatrice che non lascia nemmeno al primo articolo il posto per enunciare uno straccio di principio fondamentale.ART. 1
La partecipazione attiva alla vita politica della Comunità di Pir, il diritto di tutti i forumisti ad un veloce e proficuo accesso a tutte le informazioni del forum, sono principi essenziali degni di tutela giuridica costituzionale.
Al fine di tale tutela, si istituisce il "Registro Ufficiale dei partiti e delle associazioni di Pir" che si compone di due sezioni.
-La prima sezione denominata "Registro dei partiti politici" riguarda i movimenti politici che possono partecipare di diritto alle elezioni avendone i requisiti richiesti dalla costituzione.
-La seconda sezione denominata "Registro delle libere associazioni" sarà riservata a tutte quelle associazioni politiche, culturali o sociali che non rispondono ai requisiti richiesti per essere iscritti nella prima sezione e quindi considerati di fatto partiti politici a tutti gli effetti.
Ma addentriamoci nel testo. Qui il legislatore individua un principio, costituzionalmente garantito, quello della PARTECIPAZIONE ATTIVA ALLA VOTA POLITICA DELLA COMUNITA' DI PIR ; questo principio, diventa ratio legis del secondo comma: è il motivo giustificatore, come si può notare dal nesso "al fine di tale tutela". Ebbene, il modo per garantire la partecipazione attiva, è individuato nel registro ecc ecc..
Vorrei solo far notare che OGGI assistiamo al fallimento della base della costituzione, il suo primo articolo, perchè il mezzo individuato per tutelare un diritto costituzionale, è diventato un impedimento insormontabile proprio all'esercizio di quel diritto. Infatti oggi non ci può essere piena partecipazione attiva proprio a causa di quel registro e delle sue procedure.
La costituzione è fallita nel suo cuore, ma comunque, tra diritto costituzionalmente garantito, e sue modalità di tutela, prevale il primo, a casa mia.