I sardi son la più grande minoranza linguistica dello stato italiano

[Max69]

estranee o non estranee il napoletano e' una lingua riconosciuta dall'unesco....il veneto poi, mi meraviglio di te, ha trovato lustro sotto tanti autori che lo hanno adoperato per le proprie opere: vedi Goldoni e Marin

Il Veneto non ha mai ottenuto la definizione di lingua da esperti internazionali.
La sua grammatica e gran parte della lingua è sovrapponibile all'italiano,
per tanto la differenziazione dalla lingua nazionale è troppo scarsa per ottenere
lo stato giuridico di lingua.
Il Veneto per ironia della sorte è invece lingua minoritria nel sud del Brasile dove vi sono 27 milioni di oriundi italiani di cui 18 milioni di origine veneta.

Li la lingua veneta risultante di molte etnie venete,
parlata con una forte cadenza brasiliana
è stata recentemente riconosciuta come lingua minoritaria brasiliana
e si chiama Talian.

E' capita da 10 milioni di persone e parlata da 5 milioni.
Esistono libri, Tv e radio.
Una di queste se ti interessa ascoltare la lingua, è anche in stream:
Rádio Talian Brasil

m

[venetoimpenitente]

Il Veneto non ha mai ottenuto la definizione di lingua da esperti internazionali.
La sua grammatica e gran parte della lingua è sovrapponibile all'italiano,
per tanto la differenziazione dalla lingua nazionale è troppo scarsa per ottenere
lo stato giuridico di lingua.
Il Veneto per ironia della sorte è invece lingua minoritria nel sud del Brasile dove vi sono 27 milioni di oriundi italiani di cui 18 milioni di origine veneta.

Li la lingua veneta risultante di molte etnie venete,
parlata con una forte cadenza brasiliana
è stata recentemente riconosciuta come lingua minoritaria brasiliana
e si chiama Talian.

E' capita da 10 milioni di persone e parlata da 5 milioni.
Esistono libri, Tv e radio.
Una di queste se ti interessa ascoltare la lingua, è anche in stream:
Rádio Talian Brasil

m

molto interessante il sito che hai indicato....

per gli amici segaioli in camicia verdognola riporto l'introduzione al sito degli emigranti veneti in brasile:

"Speta un pochetin che la ràdio scomìnisa parlar, sonar, cantar…

Quà te scoltarè le musiche taliane del Brasil, i apresentadori de programi de ràdio del Talian, storiete, buzie, cultura, storia,… tuto vien fora in Talian.

Manda la to avaliassion… Seto parlar in talian? gheto qualcossa par contar?

Inquanto te scolti la ràdio, verdi nantra finestra e va rento el sito El Brasil Talian e ledi Nanetto Pipetta, Loss Luzzatto, Honorio Tonial, Sèrgio Grando… e tanti scriti de noantri taliani"

[stefaboy]

estranee o non estranee il napoletano e' una lingua riconosciuta dall'unesco....il veneto poi, mi meraviglio di te, ha trovato lustro sotto tanti autori che lo hanno adoperato per le proprie opere: vedi Goldoni e Marin

a me pare, che si sia compiuta la stessa operazione con il veneto e il sardo, a differenza del napoletano e del siciliano.
Il veneto ha tradizioni di diversi dialetti (esempio il pavano di Ruzante) così come il sardo non esiste come lingua se non attraverso una trasposizione recentissima in ambiti universitari della limba.
Non c'è storia condivisa in sardegna di questa sorta di esperanto. Qual è il sardo? il campidanese, il logodurese o la limba?

[Max69]

molto interessante il sito che hai indicato....

per gli amici segaioli in camicia verdognola riporto l'introduzione al sito degli emigranti veneti in brasile:

"Speta un pochetin che la ràdio scomìnisa parlar, sonar, cantar…

Quà te scoltarè le musiche taliane del Brasil, i apresentadori de programi de ràdio del Talian, storiete, buzie, cultura, storia,… tuto vien fora in Talian.

Manda la to avaliassion… Seto parlar in talian? gheto qualcossa par contar?

Inquanto te scolti la ràdio, verdi nantra finestra e va rento el sito El Brasil Talian e ledi Nanetto Pipetta, Loss Luzzatto, Honorio Tonial, Sèrgio Grando… e tanti scriti de noantri taliani"

Non bisogna confondere le due realtà: veneta e Veneto-brasiliana.

Il Veneto-brasiliano è ormai 150 anni che vive in Brasile e spesso non ha più contatti culturali con l'Italia.
Il Talian è una lingua perchè il brasiliano non è sovrapponibile al Talian.
Ma il Veneto in Italia non può essere lingua perchè troppo simile all'italiano.

Quello che tu leggi nel sito o senti parlare dagli speakers è vero Talian
ovvero una risultante koinè di molti veneti con infiltrazioni di sostantivi portoghesi venetizzati
e una fortissima cadenza lusitana.
C'è un dizionario ufficiale
molte città sono formate da circa il 90% di veneti e parlo di città di 100/250mila abitanti
e in alcune è obbligatorio parlare 1 volta la settimana solo Talian.

Anche in Mexico c'è una città di 15mila abitanti originari di 120 famiglie venute dal feltrino.
Li la comunità è chiusa e isolata, si parla un veneto arcaico e spesso glottologi statunitensi
vengono a studiare l'evoluzione linguistica del dialetto rispetto al dialetto d'origine.
La città si chiama Chipilo.

m

[stefaboy]

Il Veneto non ha mai ottenuto la definizione di lingua da esperti internazionali.
La sua grammatica e gran parte della lingua è sovrapponibile all'italiano,
per tanto la differenziazione dalla lingua nazionale è troppo scarsa per ottenere
lo stato giuridico di lingua.
Il Veneto per ironia della sorte è invece lingua minoritria nel sud del Brasile dove vi sono 27 milioni di oriundi italiani di cui 18 milioni di origine veneta.

Li la lingua veneta risultante di molte etnie venete,
parlata con una forte cadenza brasiliana
è stata recentemente riconosciuta come lingua minoritaria brasiliana
e si chiama Talian.

E' capita da 10 milioni di persone e parlata da 5 milioni.
Esistono libri, Tv e radio.
Una di queste se ti interessa ascoltare la lingua, è anche in stream:
Rádio Talian Brasil

m

concordo con questa analisi e se devo dirla tutta, il regionalismo è molto pericoloso per la conservazione della nostra storia, perché si propone di omogeneizzare etnie e dialetti diversi sotto una stessa bandiera solo perché vicini tra di loro. Fino a 20 anni fa, un padovano aveva i suoi costumi, le sue tradizioni e il suo accento oltre che il suo gergo dialettale che era diverso dal veneziano.
Ora con queste boiate leghiste, pseudo indipendentiste, il ragazzetto padovano non sa una parola di dialetto e va in giro con una bandiera che è stata inventata da Bossi a strillare di una terra che lo uniformerebbe ai lombardi come ai liguri, come agli emiliani in nome del Dio denaro.

[venetoimpenitente]

a me pare, che si sia compiuta la stessa operazione con il veneto e il sardo, a differenza del napoletano e del siciliano.
Il veneto ha tradizioni di diversi dialetti (esempio il pavano di Ruzante) così come il sardo non esiste come lingua se non attraverso una trasposizione recentissima in ambiti universitari della limba.
Non c'è storia condivisa in sardegna di questa sorta di esperanto. Qual è il sardo? il campidanese, il logodurese o la limba?

si stefan, ma hai capito che c'e' una radio di immigrati veneti?
altro che i cazzi moscioceltici dei leghisti che fanno di tutto per ammazzare la storia e la tradizione veneta...ascoltala anche tu

[venetoimpenitente]

concordo con questa analisi e se devo dirla tutta, il regionalismo è molto pericoloso per la conservazione della nostra storia, perché si propone di omogeneizzare etnie e dialetti diversi sotto una stessa bandiera solo perché vicini tra di loro. Fino a 20 anni fa, un padovano aveva i suoi costumi, le sue tradizioni e il suo accento oltre che il suo gergo dialettale che era diverso dal veneziano.
Ora con queste boiate leghiste, pseudo indipendentiste, il ragazzetto padovano non sa una parola di dialetto e va in giro con una bandiera che è stata inventata da Bossi a strillare di una terra che lo uniformerebbe ai lombardi come ai liguri, come agli emiliani in nome del Dio denaro.

anche il trevigiano e' diverso dal veneziano

[stefaboy]

si stefan, ma hai capito che c'e' una radio di immigrati veneti?
altro che i cazzi moscioceltici dei leghisti che fanno di tutto per ammazzare la storia e la tradizione veneta...ascoltala anche tu

hanno fatto questa operazione anche in sardegna con la limba...
è una specie di esperanto che non parla nessun anziano perché semplicemente prima non esisteva e adesso lo stanno insegnando nelle scuole, cancellando praticamente tutti i veri dialetti originari del posto.

se questo è indipendentismo... io sono santa maria goretti

[venetoimpenitente]

concordo con questa analisi e se devo dirla tutta, il regionalismo è molto pericoloso per la conservazione della nostra storia, perché si propone di omogeneizzare etnie e dialetti diversi sotto una stessa bandiera solo perché vicini tra di loro. Fino a 20 anni fa, un padovano aveva i suoi costumi, le sue tradizioni e il suo accento oltre che il suo gergo dialettale che era diverso dal veneziano.
Ora con queste boiate leghiste, pseudo indipendentiste, il ragazzetto padovano non sa una parola di dialetto e va in giro con una bandiera che è stata inventata da Bossi a strillare di una terra che lo uniformerebbe ai lombardi come ai liguri, come agli emiliani in nome del Dio denaro.

a conferma di quanto dici: hai notato pure tu che gli imbecilli in canotta verde spesso e volentieri sono piu' inclini a ricordare le tradizioni presuntamente celtiche (che poi non fanno altro che scopiazzare quelle irlandesi) dimenticando spesso e volentieri quelle native del nord?
ricordo una trasmissione della Rai...ebbene c'erano due cittadine collegate, una piemontese(retta da un leghista) e un'altra pugliese. Dovevano presentare un saggio di musica popolare...quella pugliese presento' la pizzica salentina, quella piemontese gli Abba :sofico:

Diceva bene il vecchio e saggio trevisano Zanzotto (il cantore della marca): i leghisti sono la merda che risale il pozzo, lontani mille anni luce dal veneto o da qualsiasi altra regione del nord

[WalterA]

A me basta che chi ci tiene tanto al proprio dialetto poi con me parli italiano correttamente e non si metta a sbagliare congiuntivi ok peggio ancora condizionali.