Che valenza hanno sotto il profilo della responsabilità penale , le frequentazioni coi mafiosi ?
Insomma , il solito problema del “concorso esterno” .
Ebbene – alcuni potrebbero rispondere che sì – tali frequentazioni hanno una valenza penale perché bla bla bla . Altri potrebbero invece controbattere che no , tali frequentazioni NON hanno valenza penale perché bla bla bla
La materia è opinabile , la giurisprudenza non appare particolarmente consolidata , il dibattito è aperto …
Quello che invece non è in discuaaione sono , appunto , LE FREQUENTAZIONI MAFIOSE : quelle sono straprovate e quindi fuori dalla discussione , fuori dalla diatriba che è , lo ripetiamo , squisitamente giuridica , mentre i fatti sono incontestabili.
Allora , io posso anche capire che gli Italoforzuti ora Pidiellini affermino che Marcio Dell'Utri non ha commesso nessun reato
Quello che invece come cittadino di un Paese che si pretende civile non accetto è che laddove in ipotesi non sussista responsabilità penale allora AUTOMATICAMENTE non sussiste neppure la responsabilità POLITICA
Detto terra a terra : se io vado a pranzo con il mio amico capo-bastone , posso nutrire la legittima aspettativa di NON essere , per questo solo fatto , gettato in galera. Però non è che posso poi candidarmi come se nulla fosse a rappresentare politicamente i miei concittadini , dopochè ho allegramente fatto bisboccia con il loro aguzzino !
(e invece , col VOTO di LISTA , e ancor più nella variante del Porcellum , succede proprio questo : gli elettori votano un simbolo-contenitore di partito e non sanno chi c’è dentro)