Spagna: liberato l'editore revisionista Pedro Varela
di Italiasociale
Giovedì 8 marzo, per l'esattezza alle ore 12.36, il revisionista spagnolo, Pedro Varela, ha lasciato il carcere di Brians dopo aver scontato una pena di 15 mesi di detenzione per aver pubblicato e venduto libri non graditi al Sistema.
La pena è stata scontata per intero e Varela non ha mai usufruito di nessuno dei benefici che la legge garantisce a tutti i carcerati.
Ad accoglierlo all'uscita, un centinaio di amici, provenienti sia dalla Spagna che dall'estero, che lo hanno circondato con la loro Amicizia ed il loro affetto, dimostrandogli una volta ancora sostegno e solidarietà.
Una manifestazione pacifica ha preceduto l'uscita di Pedro Varela dal carcere.
Sono stati esposti alcuni striscioni inneggianti alla libertà di espressione ed al valore del principio che chiunque ha il diritto di esprimere le proprie opinioni.
Pedro Varela si è presentato agli amici in ottima forma, sia fisicamente che moralmente, determinato a continuare per la sua strada.
Dopo aver salutato tutti ha tenuto un breve discorso sull'importanza della libertà di espressione e sulla sua determinazione a continuare in modo pacifico a svolgere il suo lavoro di libraio ed editore, ricordando anche i grandi uomini del passato che sono stati perseguitati per le loro idee.
Successivamente il gruppo si è recato in un ristorante della zona dove i festeggiamenti sono continuati per tutto il pomeriggio.
14/03/2012
Italia Sociale