Tribunale di Roma, stop al decreto Salvini: si scrive «genitori» sulla carta di identità dei bambini, non «padre e madre»
I giudici accolgono il ricorso di due madri: sul documento rilasciato dal Comune di Roma è necessario indicare la qualifica neutra di «genitore». Il decreto Salvini aveva stabilito nel 2019 che invece ci fosse scritto «padre» e «madre»
Un giudice ha il potere di soppiantare una legge? se è cosi non siamo una repubblica fondata sul lavoro, ma sulla ma(n)gistratura