Spara al ladro, lo soccorre ma è minacciato
e lo abbandona: commerciante arrestato
22/07/2013
I carabinieri nell'abitazione del commerciante di Legnaro per le prime indagini sul furto con sparatoria
LEGNARO. ORE 19. ARRESTATO IL MACELLAIO. È stato posto in stato di fermo per tentato omicidio V.O., il macellaio che ha sparato con un fucile dopo aver sorpreso un gruppo di ladri nel giardino della sua villa di Legnaro. Un giovane albanese è rimasto gravemente ferito alla testa, alla spalla e all’addome e si trova ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Piove di Sacco. Al magistrato che coordina le indagini non tornerebbero alcuni particolari della ricostruzione fatta dal macellaio.
ORE 16. Un giovane di 23 anni è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale dopo essere stato ferito alla testa da alcuni pallini esplosi con un fucile da caccia da un commerciante padovano che ha reagito ad un tentativo di furto della sua auto. Il fatto è accaduto all’alba di oggi a Legnaro nel padovano. Il commerciante, 33 anni, si è svegliato di soprassalto, sentendo dei rumori nel giardino della sua abitazione ed ha sorpreso due ladri mentre gli stavano rubando l’auto. Così ha preso il fucile da caccia ed ha esploso due colpi contro i malviventi ferendone uno alla testa, alla spalla e al fianco.
Il commerciante è stato sentito dal pm Orietta Canova. Secondo una prima ricostruzione, il commerciante dopo aver ferito il giovane, alle sue richieste di aiuto ha tentato di prestargli soccorso. L'ha caricato in auto per accompagnarlo in ospedale, ma il ladro ferito, un albanese 23enne, dopo aver accetato l'aiuto ha cambiato idea minacciando l’uomo con un cacciavite. Il malvivente sarebbe poi fuggito a piedi, salvo poi cadere a terra privo di sensi dopo circa due chilometri. A trovare il corpo e ad allertare i medici del Suem sarebbe stato un passante. Le indagini sono condotte dai carabinieri del Comando Provinciale di Padova.
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