Come definireste la situazione della Macedonia?

[subiectus]

Concordo sostanzialmente con te, al momento nemmeno io vedo conflitti all'orizzonte (la fiammata del 2001 bene o male è stata chiusa) ma quello che mi sembra di capire è che comunque una identità comune "macedone" non sia ancora nata, e per ogni episodio (sia pure minimo, che in altri paesi sarebbero semplici goliardate o poco più) possa far nascere la scintilla di uno scontro.

Il paragone con Cipro nord è calzante, là uno stato abbastanza potente dal punto di vista militare ha potuto invadere uno più piccolo, prendersi quasi metà del territorio, procedere ad uno scambio di popolazione ed erigervi uno stato che sarà pure fantoccio, ma non mi sembra abbia l'opposizione dei suoi cittadini.
L'Albania non può fare niente di tutto questo, ed un ipotetico stato albanese in Macedonia occidentale non avrebbe grandi possibilità di sopravvivere.
Per parafrasare una nota citazione "fatta la Macedonia, non si sono fatti i macedoni" né credo che il futuro porterà a qualcosa del genere, insomma, a mio parere stanno insieme perché nessuno li vuole.

[dDuck]

ciao subie.

Concordo sostanzialmente con te, al momento nemmeno io vedo conflitti all'orizzonte (la fiammata del 2001 bene o male è stata chiusa) ma quello che mi sembra di capire è che comunque una identità comune "macedone" non sia ancora nata, e per ogni episodio (sia pure minimo, che in altri paesi sarebbero semplici goliardate o poco più) possa far nascere la scintilla di uno scontro.

a livello di Svizzera, cioè una nazione plurilingue ma unita credo che sia impossibile almeno adesso, ci vogliono forti motivazioni storiche.

Lo scontro aperto era croati-serbi-albanesi-greci-turchi-bulgari (ognuno con il vicino), qui non si poteva arrivare a nulla.

Ma un'identità comune lo trovo difficile.

Il paragone con Cipro nord è calzante, là uno stato abbastanza potente dal punto di vista militare ha potuto invadere uno più piccolo, prendersi quasi metà del territorio, procedere ad uno scambio di popolazione ed erigervi uno stato che sarà pure fantoccio, ma non mi sembra abbia l'opposizione dei suoi cittadini.
L'Albania non può fare niente di tutto questo, ed un ipotetico stato albanese in Macedonia occidentale non avrebbe grandi possibilità di sopravvivere.
Per parafrasare una nota citazione "fatta la Macedonia, non si sono fatti i macedoni" né credo che il futuro porterà a qualcosa del genere, insomma, a mio parere stanno insieme perché nessuno li vuole.

Certamente.

Però anche la macedonia comune pur bilingue è altrettanto impossibile.

Al massimo la trasformazione in uno stato federale a due, ma in realtà non c'è una zona albanese definita come nel caso degli slovacchi in CS, quindi ammesso la formazione di uno stato albanese all'interno della Macedonia, pacificamente intendo, come il Quebec, non ci sono i confini ne storici ne geografici.

Quindi ammesso e non concesso una parità giuridica tra le due etnie e una situazione non conflittuale, quanto vasta deve essere la "Dardania" o "Macedonia illirica"?

I due stati che rapporto devono avere ? Parità giuridica, quindi uno stato federale a due, o la "Dardania" è solo una provincia autonoma della Macedonia ?

Ognuno ha la sua lingua nazionale (i due stati) o il macedone è lingua di entrambi gli stati e l'albanese solo della "Macedonia orientale" ?

La Capitale resta a Skopie ? si fa un distretto federale bilingue (tipo Bruxelles) ?

Sicuramente non c'è la tradizione svizzera. non c'è stata la volontà storica delle due comunità a riunirsi contro un nemico comune, ma solo linee tagliate sulla carta conquistate dal potente di turno (Ottomani, Bulgaria, Serbia/Jugoslavia).

Ma non c'è neppure un'inimicizia storia come la greco-turca ad esempio.

ciao.