Vendola Di Pietro e comunisti insieme. Una federazione contro la ‘vaccata’ di ABC
Mercoledì, 28 marzo 2012 - 14:23:00
La grande coalizione spaventa l'estrema sinistra. E lo si capisce dalle dichiarazioni al calor bianco dei maggiorenti di Idv, Sel e Fds. Antonio Di Pietro è il più duro di tutti e giudica una ‘vaccata’, prendendo spunto dalla famosa la ‘porcata’ di Calderoli, la legge elettorale che Alfano, Bersani e Casini hanno in mente di utilizzare alla Politiche del 2013. Un sistema misto che pesca sia nella legislazione spagnola sia in quella tedesca e che di fatto estrometterebbe i piccoli partiti attraverso una non ben definita soglia di sbarramento, introduzione di collegi e premio di maggioranza per il partito più forte, favorendo così le formazioni più grosse. Una legge a cui, secondo quanto può rivelare Affaritaliani.it, Di Pietro, Vendola, Ferrero e Diliberto, potrebbero contrapporre l'arma della Federazione.
Alessandro Pignatiello della segreteria nazionale del Pdci-Federazione della sinistra, è uscito allo scoperto e definisce "urgente un'aggregazione a sinistra del Pd perché ce lo chiede quotidianamente il nostro popolo. Dobbiamo iniziare ad attrezzarci da subito, perché Idv, Sel e Federazione della sinistra posso candidarsi insieme ad essere la prima forza politica del Paese. E' necessario guardare avanti, pensare al futuro ed è doveroso iniziare a farlo subito". Un appello a cui sia Vendola e Di Pietro potrebbero rispondere positivamente, soprattutto se si andasse verso una legge elettorale in senso proporzionale senza indicazione del premier prima del voto. Una riforma che manderebbe definitivamente in soffitta sia le primarie sia il vecchio Centrosinistra immortalato dalla foto di Vasto.
Daniele Riosa
Vendola Di Pietro e comunisti insieme. Una federazione contro la ?vaccata? di ABC - Affaritaliani.it
Posto che
1) i cartelli fatti contro gli sbarramenti e le leggi elettorali hanno quasi sempre fatto una brutta fine
2) che far coesistere Sel, Fds e Idv in un unica lista sarebbe complicatissimo
3) l'attendibilità e credibilità della fonte (affari italiani) e vicina allo zero
direi che bisognerebbe discuterne, anche contando che stando ai sondaggi una coalizione di sinistra alternativa a Pd, Pdl e Terzo Polo sarebbe tra il 25 e il 30% (almeno secondo il tg la7).
Anche se questo dato mi sembra abbastanza "falsato" o meglio, il sondaggio di La7 contrappone una eventuale coalizione Monti (Pd-Pdl-TerzoPolo-Psi) a questa coalizione di sinistra che in un caso del genere drenerebbe moltissimi voti dal PD.
Ma questi voti arriverebbero in una situazione nella quale ogni area politico-culturale (estrema destra, centro-destra, centro, centro-sinistra, sinistra, Lega, Grillo) va da sola alle Elezioni ?