Come vedete il futuro, in termini energetici?

[Oli]

Spesso si sente dire NO al nucleare, meglio le rinnovabili.
Francamente non capisco la dicotomia, lo sviluppo dell'uno non dopvrebbe inficiare quello dell'altro.
Personalmente e soprattutto utopisticamente vorrei tanto avere un 50 % di produzione elettrica dalle rinnovabili e un 50 dal nucleare.
Secondo me la priorità sarebbe liberarci dai fossili.
Che ne pensate?

[senhor soares]

penso che il nucleare sia costoso e abbia gli stessi inconvenienti del petrolio, ovvero l'uranio non è infinito.
a questo aggiungiamo che non mi sento sicuro già con le centrali che ci sono in giro, figuriamoci avere una bomba atomica dietro casa.

rinnovabili a parte, tra le energie più pulite di cui disponiamo ci sarebbe il metano che ha anche il vantaggio di non costare eccessivamete.

[Oli]

penso che il nucleare sia costoso e abbia gli stessi inconvenienti del petrolio, ovvero l'uranio non è infinito.
a questo aggiungiamo che non mi sento sicuro già con le centrali che ci sono in giro, figuriamoci avere una bomba atomica dietro casa.

rinnovabili a parte, tra le energie più pulite di cui disponiamo ci sarebbe il metano che ha anche il vantaggio di non costare eccessivamete.

Ma dobbiamo acquistarlo dalla Russia.....

[Venom]

Infatti l'importante è proprio la diversificazione, non si può dipendere solo da una fonte energetica.
Al momento comunque, le fonti rinnovabili, possono essere solo complementari ad altre fonti quali fossile e nucleare.
50% e 50% è improbabile, più realistico sarebbe 30% rinnovabile, 30% fossile, 40% nucleare.

[Oli]

Infatti l'importante è proprio la diversificazione, non si può dipendere solo da una fonte energetica.
Al momento comunque, le fonti rinnovabili, possono essere solo complementari ad altre fonti quali fossile e nucleare.
50% e 50% è improbabile, più realistico sarebbe 30% rinnovabile, 30% fossile, 40% nucleare.

Bisogna puntare in alto!

[senhor soares]

Ma dobbiamo acquistarlo dalla Russia.....

anche l'uranio bisogna importarlo. e non costa nemmeno poco.

[Oli]

anche l'uranio bisogna importarlo. e non costa nemmeno poco.

Si, ma non è esattamente lo stesso importare milioni di tonnellate di merce da paesi politcamente instabili, con un flusso continuo e ponderato, rispetto al far arrivare qualche decina di tonnellate di materiale che può bastare per mesi da paesi stabili e amici.

[senhor soares]

Si, ma non è esattamente lo stesso importare milioni di tonnellate di merce da paesi politcamente instabili, con un flusso continuo e ponderato, rispetto al far arrivare qualche decina di tonnellate di materiale che può bastare per mesi da paesi stabili e amici.

ammesso che sia così (anche l'iran se non sbaglio è un produttore di uranio) resta il problema delle scorie, che non è cosa da poco.

[Venom]

anche l'uranio bisogna importarlo. e non costa nemmeno poco.

I maggiori esportatori di uranio sono il Canada e l'Australia, ovvero democrazie occidentali stabili.
I maggiori esportatori di carbon fossile, da cui attualmente ci riforniamo, sono invece dittature o semidittature......Libia, Russia, Iran.

Visto che l'Italia è un paese povero di risorse (in realtà sono presenti alcuni giacimenti di uranio che tra l'altro volevano sfruttare proprio gli australiani) e per forza di cose dobbiamo dipendere dagli altri, io preferisco l'uranio.
Anche perchè rispetto al petrolio, di uranio ne servono quantità molto inferiori per far funzionare un reattore.

[senhor soares]

I maggiori esportatori di uranio sono il Canada e l'Australia, ovvero democrazie occidentali stabili.
I maggiori esportatori di carbon fossile, da cui attualmente ci riforniamo, sono invece dittature o semidittature......Libia, Russia, Iran.

Visto che l'Italia è un paese povero di risorse (in realtà sono presenti alcuni giacimenti di uranio che tra l'altro volevano sfruttare proprio gli australiani) e per forza di cose dobbiamo dipendere dagli altri, io preferisco l'uranio.
Anche perchè rispetto al petrolio, di uranio ne servono quantità molto inferiori per far funzionare un reattore.

resta in ogni caso il problema non da poco dell scorie e il costo crescente della materia prima.