... Senza successo.
Così diceva Massimo d'Azeglio 150 anni fa ed in questa frase c'è un assurdo che dovrebbe far riflettere.
Una nazione è fondata da un popolo, dalla volontà di ergersi uniti di fronte a minacce e sfide. Così sono nate naturalmente molte nazioni, così si sono determinati interi popoli.
L'Italia è un paese al contrario, prima è stata fatta la nazione e poi si è cercato di crearne il popolo, opera che la storia ne ha evidenziato il fallimento.
Questo non vuole essere una discussione che abbraccia la causa leghista ma vuole portare ad una seria riflessione su come l'Italia tanto venerata sia una forzatura che mostra le sue debolezze, derivanti da un unione forzata voluta da pochi a vantaggio di pochi. Per secoli la nostra nazione fu terra di conquista, diciamo tranquillamente dalla caduta dell'Impero Romano, e questo ai Savoia, loro stessi conquistatori, non piaceva. Quindi ecco la "brillante idea di fondare una nazione unendo popoli che non sono nati per vivere uniti.