Come da titolo, nel mio caso, dipende molto dal livello culturale del mio interlocutore, però posso dire che di solito preferisco quelli nella mia lingua regionale, forse perché li trovo più "genuini" e "sentiti" rispetto a quelli in italiano, inoltre il napoletano (o comunque le parlate campane) hanno una gamma di espressioni ingiuriose il cui senso si può perdere traducendole, spesso riferite ai defunti o alle parenti (soprattutto madre e sorella) della persona interessata.