Spaghetti e pistole
Scusate l'ignoranza ma non mi torna l'esempio iniziale, stando all'esempio A presta a B 100 € al 10%, B non può fare crescere la moneta perché può farlo solo A, dopo un anno B rende ad A 100 più gli chiede 10 (per l'interesse), A da 10 a B che subito li rende ad A, insomma a me pare più scambiarsi carta (o oggetti in generale).
beh allora se K0 è quanto hai preso in prestito, r il tasso di interesse, T la durata in anni del prestito e P(t) il flusso di cassa, la condizione per la solvibilità è che
K0≤somme(t=0,...,T) (1+r)^(-t) P(t)
ma qui c'è di mezzo la capitalizzazione composta che NON STA nel tuo esempio
Ma chi me li ha prestati ha il solo compito di stampare banconote, non ha fatto un grande sforzo. In che modo è fregato, visto che sono io quello che deve produrre per restituirli? Lui, nel caso io non restituisca il prestito, ha solo sprecato un po' di inchiostro (non sto provocando, sono curioso di capire come funziona tutto il meccanismo).
Spaghetti e pistole