Originariamente Scritto da
Kobra
Ci risiamo. Ancora una volta, puntuale, arriva l'ennesima inchiesta ed ecco il giornalume scatenarsi a lapidare anzitempo il "presunto delinquente" di turno che tanto presunto non è più avendo già il sozzume giornalaro italidiota già sentenziato e, ovviamente, condannato.
Che schifo!
Tra l'altro chi ci conosce sa bene che non apprezziamo la Lega e la sua politica pure ci sembra che questa inchiesta, come altre in passato, sia stata opportunamente opportunata da imminenti appuntamenti elettorali... Ma tant'è, questo è l'andazzo da 20 anni in qua.
Né ci conforta il fatto che quest'inchiesta sia stata mossa dalle sapienti mani di noto beccaccione partenopeo che già in passato ha riscosso ampi successi in analoghe iniziative.
Ciò che ci preme evidenziare al giustizialista de noantri che legge queste righe è, per chi se la ricorda, l'arringa finale alla giuria che Al Pacino ebbe a declamare in quel film "...e giustizia per tutti!".
Disse infatti con il dito puntato verso il Pubblico Ministero:
"Quel signore là rappresenta l'accusa... E lui, come me, vuole una cosa sola: vuole vincere!
E lui è talmente sicuro di vincere, è talmente convinto che le prove che ha lo faranno vincere... che ha dimenticato una cosa importante.
Ha dimenticato il PROCESSO...!!!"
Quanti Pubblici Ministeri senza toga abbiamo in Italia?