Ma qui non si parla più sempliecemente di TASSE.....se è giusto pagarle o meno....è chiaro che in un paese normale è GIUSTO E SACROSANTO PAGARE LE TASSE.....ma qua stiamo parlano del paese con IL LIVELLO DI TASSAZIONE PIU' ALTO DEL MONDO.....livello giustificato solo da una spesa pubblica mostruosa perpretata da uno stato OLIGARCHICO che non si fermerà fino alla distruzione totale del paese.....
E' chiaro che se sei dipendente pubblico remi verso "la lotta all'evasione"....grazie al cazzo CI VIVI DI TASSE!.....quelli che mi sorprendono sono gli stipendiati del privato....coloro non si rendono conto che ben presto se le cose continuano così...i loro PADRONI...saranno costretti a chiudere....e anche loro andranno a zempe per l'aria.....mah!
Ultima modifica di BlackSheep; 07-04-12 alle 11:36
Il politically correct è la distruzione del pensiero mediante la distruzione dei suoi archetipi.
L'uomo-eroe, la donna piena di grazia, Dio, il bello.
Vieta il disprezzo del male per impedire il bene.
Rende l'uomo falso, obliquo, codardo.
Nessuno si crea, nessuno si distrugge, tutti si ricandidano.
Continua la campagna stampa dei socialleghisti
secondo la quale è tutta colpa nell'ordine di
- Belsito che è un terrone
- del complotto mafia-magistratura
- di Roma farabutta
- del Trota (che è figlio di una terrona)
- e MAI MAI colpa dell'amato Lider
che sapeva tutto ma faceva finta di niente....
Ultima modifica di Proteus; 07-04-12 alle 11:42
"Insomma se è in gamba, ti porta l'aereo così basso.. ehehehe...
Lei dovrebbe vederlo, è uno spettacolo: un gigante come il B-52.... BHOOAAAMMM!!!!.. con i gas di scarico t'arrostisce le oche vive!!"
Il politically correct è la distruzione del pensiero mediante la distruzione dei suoi archetipi.
L'uomo-eroe, la donna piena di grazia, Dio, il bello.
Vieta il disprezzo del male per impedire il bene.
Rende l'uomo falso, obliquo, codardo.
Il politically correct è la distruzione del pensiero mediante la distruzione dei suoi archetipi.
L'uomo-eroe, la donna piena di grazia, Dio, il bello.
Vieta il disprezzo del male per impedire il bene.
Rende l'uomo falso, obliquo, codardo.