Il baratro dilagante di corruzione e appropriazione indebita delle risorse pubbliche in cui siamo precipitati a causa della gestione senza pudore e dignità. Le squallide vicende del tesoriere di partito, hanno dell’incredibile. Hanno tradito la fiducia dei cittadini del nord con impressionante disinvoltura, attingendo alle tasse per usi privati: auto, ristoranti, viaggi, alberghi, ristrutturazioni di ville, appartamenti. In un Paese, alle prese con una gravissima crisi economica, che getta nella disperazione famiglie con figli e poveri, la scure va calata pesantemente sui traditori. La dinamica familistica che ha preso il Nord spartendolo in tribù radicate a controllare il territorio, colpisce chi crede di esserne esente.