Ultima modifica di x_alfo_x; 16-04-12 alle 14:52
ricordiamoci della nostra tradizione magnogreca : lo straniero che vaga è protetto da giove, bisogna rispettarlo
Io per lavoro sono costretto ad abitare lontano dalla mia terra. Io sto vagando, senza pretendere diritti e cazzate varie. E sto facendo di tutto per avvicinarmi a casa.
C'è forse qualche camorrista della tradizione magnogreca che mi protegge? Proteggete lo straniero che ai terroni ci pensi Dio!
Ma poi mi fa specie che Largodipalazzo parli di integrazione che è l'esempio lampante che non è riuscito a integrarsi per nulla, perchè sempre rimasto napoletano. Ma pensate ai vostri fratelli di carne, che non li state rispettando, non alla pietas terzomondista, a chi è più terzomondo di voi!
Quindi non è una questione di latitudine.....ho amici nordici , ma non amici cretini
I cretini sono trasversali non hanno sesso , religione , istruzione , nazionalità ecc............ ma se permetti i cretini che hanno la mia stessa origine , mi fanno incazzare di più:giagia:
Ultima modifica di largodipalazzo; 17-04-12 alle 14:04
Se non rispetti prima di tutto gli altri non potrai mai davvero rispettare te stesso.
Poi è logico che il rispetto non è un diritto che si ha per nascita e non ci può essere rispetto per chi non rispetta... tanto vale per lo straniero che delinque tanto vale per i buzurri legaioli.
Ultima modifica di flender; 17-04-12 alle 16:13
Integrazione non vuol dire parlare col vicino di casa indiano, friulano o valdostano. Gli interessi di chi predica l'integrazione sono ben altri, lo si fa attaccando i suoi valori tradizionali. E non sto parlando di qualità delle persone e non trovo la ragione per cui debba fregarmene quando il mio proposito è di vivere nella terra dove sono nato, dove sento forte le mie radici. Il popolo è limitato dalla sua terra, dalla sua cultura, lingua, religione, tradizione. Sono gli interessi di chi si sente a casa in ogni parte del mondo e da nessuna parte, di chi conduce i propri affari a livello planetario a voler uniformare tutti i popoli indistintamente come dei soggetti omogenei, privi di carattere, che non hanno radici e valori propri, dei semplici consumatori.
Ultima modifica di x_alfo_x; 17-04-12 alle 17:48