Finanziamento pubblico ai partiti : perchè il PDL lo vuole ?

[cantone_nordovest]

Perchè il PD lo vuole lo sappiamo : i costi della politica non devono essere finanziati soltanto dai paperoni di turno alias lobbies di varia natura , cartelli di imprese etc. - i costi della politica , sia in termini di organizzazione sul territorio che di pubblicità/propaganda nella fase elettorale non devono poter generare un CONFLITTO D'INTERESSE fra l'azione politica e i gruppi economici che detta azione permettono , finanziandola .

Altrimenti si rischia che qualche potentato economico si impadronisca , in pratica , di un partito politico dettandone e dirigendone poi l'azione (pare che recentemente sia successo , in Italia , qualcosa di simile ...)

Io dissento da questa impostazione - ma cmq ne prendo atto e la rispetto . Cioè : rispetto lo sforzo di motivare e razionalizzare una cosa che la stragrande maggioranza dei cittadini-elettori detesta e a suo tempo bocciò col referendum (quando la DEMOCRAZIA DIRETTA ancora aveva credibilità .. poi è sopravvenuto il quindicennio bossiano-berlusconiano e la democrazia diretta venne politicamente assassinata)

Ma il PDL .. dico il PDL che caspita di motivazione adduce ?

Qualche pidiellino mi sa dare una risposta ?

[Leviathan]

la politica deve essere finanziata con donazioni volontarie ed essere composta da volontari.

no ai soldi pubblici ai partiti

senza fondi pubblici chiude il pd? un ottima ragione per abrogarli

[Aldino]

la politica deve essere finanziata con donazioni volontarie ed essere composta da volontari.

no ai soldi pubblici ai partiti

senza fondi pubblici chiude il pd? un ottima ragione per abrogarli

No.

Soldi ai partiti non ne servono. lo stato fornisce uno stabile per le sedi nazionali e poi siti internet per il contatto con il territorio.

soldi = clientele, corruzione, malaffare. gli basta uno stipendio di 3000 euro, e tanta cultura, capacità, competenza e onestà, oltre che dei valori.

[cantone_nordovest]

In proposito , segnalo che c'è in campo una proposta di legge (l'ho ascoltata su Radio-24 il 17 feb 2012 ) che prevede il diritto di un partito a riscuotere il finanziamento pubblico soltanto previa registrazione dello statuto , e previo controllo della Corte di cassazione che ne omologa il contenuto democratico

In sintesi il partito , se vuole ottenere i soldi pubblici , deve rispettare alcune modalità di elezione dei propri organi statutari

La ratio della proposta è di escludere l'accesso al finanziamento pubblico a quei partiti che , anche se non lo ammetteranno mai , hanno una struttura di tipo leninista (nella vecchia URSS lo chiamavano centralismo democratico) , NON fanno i congressi , le primarie etc. (vi ricorda qualcosa ?)

Non ti dico lo schieramento che ha fatto la proposta , perchè non voglio alzare inutili vessilli da "bassa tifoseria"

[Fuori_schema]

In proposito , segnalo che c'è in campo una proposta di legge (l'ho ascoltata su Radio-24 il 17 feb 2012 ) che prevede il diritto di un partito a riscuotere il finanziamento pubblico soltanto previa registrazione dello statuto , e previo controllo della Corte di cassazione che ne omologa il contenuto democratico

In sintesi il partito , se vuole ottenere i soldi pubblici , deve rispettare alcune modalità di elezione dei propri organi statutari

La ratio della proposta è di escludere l'accesso al finanziamento pubblico a quei partiti che , anche se non lo ammetteranno mai , hanno una struttura di tipo leninista (nella vecchia URSS lo chiamavano centralismo democratico) , NON fanno i congressi , le primarie etc. (vi ricorda qualcosa ?)

Non ti dico lo schieramento che ha fatto la proposta , perchè non voglio alzare inutili vessilli da "bassa tifoseria"

La proposta è buona, ma scricchiola sulla parte relativa ad un controllo di "democraticità" da parte della Cassazione. La medesima puo' fare controlli di "legittimità" e non di democraticità.

Sarebbe piu' preferibile che la struttura, funzionamento e modalità di gestione degli enti partitici sia resa pubblica in tutte le sue componenti, "a prescindere", sia tramite i bilanci (a dettaglio e trasparenti e soggetti a certificazione esterna NON pagata dagli stessi), nonchè dalla pubblicità di tutti gli atti (ivi compresi verbali, riunioni e deliberazioni) direttamente sul web.