Germania: TAV inutile, costa troppo

[stefaboy]

veramente l'ultimo ammodernamento del traforo ferroviario del frejus risale al 2011, cioè esattamente un anno fa ed è iniziato nel 2005.
Lavori conclusi nel traforo del Frejus ma il treno per Parigi resta un rebus - Repubblica.it » Ricerca
se la logica delle grandi opere è che bisogna buttare giù tutte quelle inaugurate 100 anni fa, allora va buttato giù anche il ponte di brooklyn

[italicum]

e quindi è vero che la tav non serve a un capzo se non a buttare una "paccata" di miliardi

ma certo.
se si è ascoltato bene quanto diceva il responsabile Italia di Ikea quando parlava del recente ritrasferimento in Italia di una parte della produzione cinese (o orientale in genere), sottolineava il peso crescente del costo dei trasporti, che di fatto è una vera e propria spada di damocle sulla testa dei globalizzatori capitalisti.
il vero simbolo della globalizzazione sono i container, non internet!
e, guarda caso, quella vecchia intervista di Prodi a fine anni '90 citava, tra le motivazioni principali di necessità della Tav, appunto che sarebbe servita per ovviare in futuro al problema dei crescenti costi di trasporto delle merci (la Tav Lisbona-Kiev è solo un tassello del più ampio progetto Tav che unirebbe l'Eu all'estremo oriente!).
ovvio che i capitalisti sapessero già da tempo che i costi dei derivati del petrolio sarebbero saliti di brutto proprio grazie all'operazione in corso di trasferimento, ma è altrettanto ovvio che non intendono riportare qui le produzioni in massa finchè non avranno ridotto socialmente, politicamente ed economicamente i locali al livello dei cinesi 15 anni fa!

[zlais]

veramente l'ultimo ammodernamento del traforo ferroviario del frejus risale al 2011, cioè esattamente un anno fa ed è iniziato nel 2005.
Lavori conclusi nel traforo del Frejus ma il treno per Parigi resta un rebus - Repubblica.it » Ricerca
se la logica delle grandi opere è che bisogna buttare giù tutte quelle inaugurate 100 anni fa, allora va buttato giù anche il ponte di brooklyn

l'ammodernamento non può certo cambiare l'altitudine cui è posto, che è il vero problema

[SimpleJK]

veramente l'ultimo ammodernamento del traforo ferroviario del frejus risale al 2011, cioè esattamente un anno fa ed è iniziato nel 2005.
Lavori conclusi nel traforo del Frejus ma il treno per Parigi resta un rebus - Repubblica.it » Ricerca
se la logica delle grandi opere è che bisogna buttare giù tutte quelle inaugurate 100 anni fa, allora va buttato giù anche il ponte di brooklyn

Ma prima sostenevi che il traforo ferroviario del Frejus non ha 150 anni... che c'entra se è stato rimodernato? Mica se una donna di 60 anni si fa la plastica facciale non ha più 60 anni? E poi, per quanto possa ammodernare la linea del Frejus, avrà sempre pendenze del 33 per mille e arriverà comunque a 1.300 metri, perchè seguirà sempre e comunque il percorso di 150 anni fa. Dunque se vuoi avere veramente una linea moderna se ne deve costruire una nuova.

:giagia:

[SimpleJK]

Stefaboy, se dai le reputazioni negative, non motivarle con un punto e basta.
Comunque se mi hai de-reputato perchè ho detto che non capisci un cazzo di ferrovie, mi dispiace, ma alla luce delle boiate che scrivi in materia è così.

hefico:

[stefaboy]

ma certo.
se si è ascoltato bene quanto diceva il responsabile Italia di Ikea quando parlava del recente ritrasferimento in Italia di una parte della produzione cinese (o orientale in genere), sottolineava il peso crescente del costo dei trasporti, che di fatto è una vera e propria spada di damocle sulla testa dei globalizzatori capitalisti.
il vero simbolo della globalizzazione sono i container, non internet!
e, guarda caso, quella vecchia intervista di Prodi a fine anni '90 citava, tra le motivazioni principali di necessità della Tav, appunto che sarebbe servita per ovviare in futuro al problema dei crescenti costi di trasporto delle merci (la Tav Lisbona-Kiev è solo un tassello del più ampio progetto Tav che unirebbe l'Eu all'estremo oriente!).
ovvio che i capitalisti sapessero già da tempo che i costi dei derivati del petrolio sarebbero saliti di brutto proprio grazie all'operazione in corso di trasferimento, ma è altrettanto ovvio che non intendono riportare qui le produzioni in massa finchè non avranno ridotto socialmente, politicamente ed economicamente i locali al livello dei cinesi 15 anni fa!

anche perche' sia lisbona che kiev hanno gia' detto che la loro parte non gli viene nemmeno in mente di farla

[Morfeo]

Stefaboy, se dai le reputazioni negative, non motivarle con un punto e basta.
Comunque se mi hai de-reputato perchè ho detto che non capisci un cazzo di ferrovie, mi dispiace, ma alla luce delle boiate che scrivi in materia è così.

hefico:

Tranquillo lo fa con tutti, è solo un tuttologo da wikipedia che viene puntualmente smerdato dal primo utente che ne capisce un minimo dell'argomento.

[famedoro]

Il presidente delle ferrovie tedesche, Grube, ha annunciato che la prossima generazione degli Ice - equivalenti ai TGV francesi e agli Etr 500 italiani - non viaggerà più a 300 chilometri all'ora, ma a 250. «Per la Germania è più che sufficiente. Tanto più che le tratte dove gli Ice possono raggiungere i 300 all'ora sono solo due: Colonia-Francoforte e Norimberga-Ingolstadt»
Il rallentamento della velocità comporta una serie di vantaggi:
- minor costo di produzione;
- minor manutenzione dei treni;
- minor costo di manutenzione delle linee.

Grube ha inoltre ricordato che la minore velocità riduce i ritardi () dovuti alle perturbazioni del traffico,
rende più facile il rispetto delle coincidenze.

Secondo «Wirtschaftswoche» anche la francese Sncf avrebbe per ora deciso di rinunciare al previsto aumento della velocità massima dei Tgv dagli attuali 300-320 kmh a 350.

Nel nostro Paese invece Trenitalia ha appena assegnato a Bombardier e Ansaldo Breda la commessa per i nuovi supertreni italiani a 360 all'ora.

Ma quanto si perde davvero ad andare un po' più piano? Nel caso del nostro Paese, per esempio, le due tratte più lunghe che i treni possono percorrere a 300 all'ora sono quelle da Tavazzano (tra Milano e Lodi) a Modena (circa 150 chilometri) e tra Roma e Napoli (poco meno di 200). Su 150 chilometri di percorso la perdita di tempo rallentando da 300 a 250 all'ora è di sei minuti , che può essere compensata in parte da una maggiore accelerazione. Tenuto conto che da Bologna a Firenze la differenza è irrisoria e che da Firenze a Roma la linea è comunque limitata a 250 all'ora, la perdita di tempo da Milano a Roma sarebbe dunque compresa tra i 5 e i 10 minuti.

I tedeschi scoprono che far viaggiare un treno a 300km/h costa troppo... - Forum di Finanzaonline.com

che parlando di politica nazionale è azzeccatissimo... ci fosse un solo accenno all'italia...

cmq anche io sono convintissimo che quando c'erano i carri con i buoi le merci arrivavano sempre in orario... e se perdi il carro con i buoi puoi anche recuperare correndogli dietro...

[stefaboy]

che parlando di politica nazionale è azzeccatissimo... ci fosse un solo accenno all'italia....

c'è il riferimento alle nuove commesse di ansaldo bombardier. Fino a prova contraria, la ansaldo è ancora italiana.

[SimpleJK]

Tranquillo lo fa con tutti, è solo un tuttologo da wikipedia che viene puntualmente smerdato dal primo utente che ne capisce un minimo dell'argomento.

Va bene, ma qui ha tirato fuori un argomento che non c'entra un benemerito cazzo con la galleria Torino-Lione, dove i treni merci viaggerebbero comunque a 120 km/h e quelli passeggeri a 220 km/h, dunque è proprio un argomento che non c'entra nulla. E poi sostenere che passare da 300 km/h a 250 km/h sia una rinuncia alla Tav è come dire che un politico che prende € 12.000 al mese si abbassa lo stipendio a € 10.000 al mese rinuncia al proprio benessere.

:testone: