Dichiaro ufficialmente aperta la Fase di Votazione dei disegni di legge riguardanti il tema "Sanità" e degli emendamenti alla Legge unica sulla Sanità.
Prego i Senatori fare molta attenzione ai testi posti ai voti.
Abbiamo innanzitutto il Disegno di Legge autonomo presentato dal Sen. Olivo:
Abbiamo poi la proposta presentata dal Sen. C@scista, la quale in realtà non mira ad emendare la proposta del Sen. Olivo, bensì a modificare - tramite un emendamento - la Legge Unica sulle questioni sanitarie approvata nella passata legislatura:Progetto di legge sul finanziamento della sanità presentato dal Sen. Olivo
Presentazione
Si propongono questi interventi per contrastare le inefficienze nel settore sanitario.
Proposte
Art. 1
È fatto divieto di utilizzare fondi del Fondo per le Aree Sottoutilizzate per ripianare i deficit sanitari degli enti locali.
Art. 2
Il ministero della salute elabora indicatori di qualità, efficienza e appropriatezza del servizio definiti a livello regionale, di azienda sanitaria e di singolo ospedale. È fatto obbligo ad ogni livello degli enti pubblici sanitari di implementarli nelle attività di gestione e adottarli per commisurare la spesa.
La situazione è complessa e non ben specificata nel Regolamento del Senato (quello di Olivo è un DDL autonomo, quello di C@scista non è un emendamento al DDL di Olivo bensì un emendamento alla Legge unica sulle questioni sanitarie).Proposta di emendamento C@scista n 1 della legge unica sulle questioni sanitarie
All' articolo 1 comma 1 della Legge unica è aggiunto il comma 1 Bis:
È fatto divieto di utilizzare fondi di finanziamento del governo italiano per le aree sottoutilizzate del paese (denominati in forma abbreviata fondi FAS) per ripianare i deficit sanitari degli enti locali.
Il ministero della salute elabora indicatori di qualità, efficienza e appropriatezza del servizio definiti a livello regionale, di azienda sanitaria e di singolo ospedale. È fatto obbligo ad ogni livello degli enti pubblici sanitari di implementarli nelle attività di gestione e adottarli per commisurare la spesa.
Tuttavia, i contenuti - fatte salve alcune difformità nei testi - sono simili, o meglio, trattano la medesima materia.
Pertanto, credo si possa considerare le due proposte come DDL Concorrenti.
Se verrà approvato il DDL Olivo, sarà approvata una Legge autonoma, distinta dalle altre Leggi sulla Sanità già promulgate nelle passate legislature.
Se verrà approvato l'emendamento di C@scista alla Legge unica sulle questioni sanitarie, allora quest'ultima sarà novellata di conseguenza.
Il Regolamento del Senato afferma:
Nel caso si presentassero due o più DDL da approvare, essi saranno da considerare come "DDL Concorrenti" quindi dovranno essere messi l' uno contro l' altro.
Da ricordare che sarà approvato solo il DDL che, presente la maggioranza dei componenti del Senato, avrà preso tanti voti quanto la maggioranza dei presenti.
Esempio:
DDL Tizio [ ]
DDL Caio [ ]
DDL Sempronio [ ]
CONTRARI [ ]
ASTENUTI [ ]
Pertanto, la Scheda di voto da adoperare è la seguente:
Chiarimenti sulla modalità di voto: chi è favorevole alla proposta del Sen. Olivo, si comporta di conseguenza e mette una crocetta a fianco di "Disegno di Legge sul finanziamento della sanità presentato dal Sen. Olivo". Chi è favorevole alla proposta del Sen. C@scista, si comporta di conseguenza e mette una crocetta a fianco di "Emendamento alla Legge unica sulle questioni sanitarie presentato dal Sen. C@scista".Disegno di Legge sul finanziamento della sanità presentato dal Sen. Olivo [ ]
Emendamento alla Legge unica sulle questioni sanitarie presentato dal Sen. C@scista [ ]
CONTRARI [ ]
ASTENUTI [ ]
Chi è contrario ad entrambe le proposte, mette una crocetta a fianco di "Contrari".
Chi si vuole astenere su entrambe le proposte, mette una crocetta a fianco di "Astenuti".
Questo vale anche per gli altri due emendamenti alla Legge Unica sulle questioni sanitarie.
Abbiamo infatti due proposte alternative (o se volete, concorrenti) di emendamento al Comma secondo dell'Articolo quarto:
Emendamento Olivo alla legge unica sulle questioni sanitarie
ARTICOLO QUARTO -
Comma Secondo
È previsto un sistema di incentivi al personale per diminuire i tempi delle liste di attesa. Le regioni definiscono un sistema di premi e penalità da attribuire al personale responsabile delle ASL in caso di miglioramento o peggioramento dei tempi, in misura non inferiore al 2% della retribuzione annua netta.
Emendamento C@scista alla Legge unica sulle questioni sanitarie
Il Comma secondo dell'articolo quarto è modificato nel seguente modo:
Comma Secondo
Sono previsti incentivi e sanzioni tese ad aumentare l'efficienza delle liste di attesa negli ospedali.
Il 20% del finanziamento generale viene erogato in conseguenza di questa norma solo se l’ ospedale destinario del finanziamento stesso dimostra ogni anno di aver reso il sistema delle liste di attesa piu’ rapido di almeno il 30% rispetto all'anno precedente. Se risulta che il sistema delle liste di attesa è peggiorato rispetto all'anno precedente l'ospedale perde il 5 per cento dei finanziamenti rispetto all'anno precedente. I primi dieci ospedali che a livello nazionale risultano avere le liste di attesa piu efficienti hanno diritto ad un aumento del dieci per cento del finanziamento ricevuto. I controlli sulle liste di attesa sono svolti da una commissione di controllo nazionale di cui fanno parte i presidenti di tutte le regioni e i primari dei primi dieci ospedali piu efficienti in Italia.
Pertanto, vengono posti ai voti come "concorrenti" questi due emendamenti alla Legge unica sulle questioni sanitarie:
Emendamento al Comma secondo, Articolo quarto della Legge unica sulle questioni sanitarie presentato dal Sen. Olivo [ ]
Emendamento al Comma secondo, Articolo quarto della Legge unica sulle questioni sanitarie presentato dal Sen. C@scista [ ]
CONTRARI [ ]
ASTENUTI [ ]
Le votazioni avranno termine alle ore 9.50 di Lunedì 23 Aprile.
F.to FalcoConservatore
VicePresidente del Senato