Da “Dottrina e Alleanze” 84:

19 E questo sacerdozio superiore amministra il Vangelo e detiene la chiave dei misteri del Regno, cioè la chiave della conoscenza di Dio. 20 Pertanto, nelle sue ordinanze, il potere della divinità è manifesto. 21 E senza le sue ordinanze e l’autorità del sacerdozio, il potere della divinità non è manifesto agli uomini nella carne; 22 poiché senza questa, nessun uomo può vedere la faccia di Dio, vale a dire il Padre, e vivere. 23 Ora, questo fu chiaramente insegnato ai figlioli d’Israele nel deserto da Mosè, che cercò diligentemente di santificare il suo popolo, affinché potesse contemplare la faccia di Dio. 24 Ma essi indurirono i loro cuori e non poterono sopportare la sua presenza, pertanto il Signore, nella sua ira, poiché la sua ira era accesa contro di loro, giurò che essi non sarebbero entrati nel suo riposo mentre erano nel deserto, riposo che è la pienezza della sua gloria. 25 Perciò egli prese Mosè da frammezzo ad essi ed il santo sacerdozio pure; 26 ed il sacerdozio minore continuò, sacerdozio che detiene la chiave del ministero degli angeli e del Vangelo preparatorio; 27 il cui Vangelo costituisce il Vangelo del pentimento e del battesimo, e della remissione dei peccati, e la legge dei comandamenti carnali, che il Signore, nella sua collera, fece continuare con la casa di Aaronne fra i figli d’Israele fino a Giovanni, che Iddio suscitò e che fu riempito dello Spirito Santo fin dal seno di sua madre. 28 Poiché egli fu battezzato mentre era ancora nella sua infanzia e fu ordinato dall’angelo di Dio all’età di otto anni a questo potere, per rovesciare il regno degli Ebrei e rendere diritta la via del Signore dinanzi alla faccia del suo popolo, per prepararlo alla venuta del Signore, entro le cui mani è dato ogni potere.

Nella sezione 107:

1 Vi sono nella chiesa due sacerdozi, ossia il sacerdozio di Melchisedec e il sacerdozio di Aaronne, che include il sacerdozio levitico.
2 Il primo è chiamato il sacerdozio di Melchisedec per il fatto che Melchisedec era un sommo sacerdote eminentissimo. 3 Prima di lui era chiamato il santo sacerdozio secondo l’ordine del Figliol di Dio, 4 ma per rispetto o riverenza per il nome dell’Essere supremo, per evitare la troppo frequente ripetizione del suo nome, la chiesa nei tempi antichi chiamò questo sacerdozio con il nome di Melchisedec, o sacerdozio di Melchisedec. 5 Tutte le altre autorità o uffici della chiesa sono appendici a questo sacerdozio.
13 Il secondo sacerdozio è chiamato sacerdozio di Aaronne perché fu conferito ad Aaronne e ai suoi posteri in tutte le loro generazioni. 14 Esso è chiamato sacerdozio inferiore perché è un’appendice a quello superiore di Melchisedec ed ha il potere di amministrare le ordinanze esteriori.
18 Il potere e l’autorità del sacerdozio superiore o di Melchisedec è di detenere le chiavi di tutte le benedizioni spirituali della chiesa, 19 di avere il privilegio di ricevere i misteri del Regno dei cieli, di vedere i cieli aprirsi dinanzi ad essi, di comunicare con l’assemblea generale e la chiesa del Primogenito, di godere della comunione e della presenza di Dio Padre e di Gesù, il mediatore della nuova alleanza.
20 Il potere e l’autorità del sacerdozio inferiore o sacerdozio di Aaronne è di detenere le chiavi del ministero degli angeli e di amministrare le ordinanze esteriori, la lettera del Vangelo, il battesimo di pentimento per la remissione dei peccati, in modo conforme alle alleanze e ai comandamenti.