Sanitopoli in Puglia "Ecco tutta la verità su Nichi Vendola"

[Proteus]

E via via si riempie per l'aperitivo
il Bar dello Sport Pirino.....

[spianatore]

E via via si riempie per l'aperitivo
il Bar dello Sport Pirino.....

cosa vuoi.... questo forum e' come la droga..... quando lo provi non smetti piu!!

[BlackSheep]

Guarda che ti ha citato un plurimedagliato della repubblica Albanese!!!! repapelle:

Chi, quel giornalista?

[BlackSheep]

E via via si riempie per l'aperitivo
il Bar dello Sport Pirino.....

Prot, tu sei sicuramente il barista pero', quello più scoppiato di tutti:sofico:

[spianatore]

Chi, quel giornalista?

Si proprio lui!!! dal presidente Albanese in persona!!! cosi recita wikirego:!!!
Lo leggera' solo lui quel Forum!!:sofico:

[BlackSheep]

Si proprio lui!!! dal presidente Albanese in persona!!! cosi recita wikirego:!!!
Lo leggera' solo lui quel Forum!!:sofico:

Prot, 1981 a 0 per me:sofico:

[King Z.]

Questi cortigiani dopo aver difeso il Trio della Vergogna adesso non hanno più la faccia
per denunciare alcunchè.Credibilità ZERO.

[brunik]

ma questa Lady Asl che ci racconta tutta la verità su Niki Vendola che ha raccomandato uno del PDL non è mica quella finita in galera?

[brunik]

ma questa Lady Asl che accusa Vendola di aver raccomandato uno del PDL non è mica quella finita in galera?

si è proprio lei, è andata in galera per FALSO E PECULATO, poi è stata licenziata da Vendola

Bari, arrestata l'ex direttore generale Asl Lea Cosentino - Tg24 - Sky.it

[iome]

si è proprio lei, è andata in galera per FALSO E PECULATO, poi è stata licenziata da Vendola

Bari, arrestata l'ex direttore generale Asl Lea Cosentino - Tg24 - Sky.it

Sì, proprio lei.
Ma chissà come era arrivata a quel posto di prestigio... E all'insaputa di Vendola poi.
Mah...
Deve essere un po' bamba questo Vendola per non accorgersi di quanto combinavano il suo stretto collaboratore Tedesco (assessore alla Sanità) e la sua pupilla Cosentino...



"Sanità, appalti pilotati da Tedesco: 41 indagati

(29 settembre 2011) BARI – Oltre 50 capi d’imputazione per i 41 indagati nell’ultimo scandalo che coinvolge la Sanità pugliese. Gli inquirenti al chiamano “la Rete”, una maxi organizzazione piramidale, colpevole di reati contro la pubblica amministrazione come concussione, abuso d’ufficio, turbativa di gara d’appalto e al cui vertice c’era Alberto Tedesco, ex assessore regionale alla Sanità, attualmente senatore per il Pd alla Camera.

L’organizzazione, che ha operato tra il 2005 e il 2008, aveva lo scopo di posizionare, nei punti strategici della amministrazione, dirigenti, primari e medici di fiducia in modo da favorire nomine, forniture e gare d’appalto in favore di famiglie e referenti politici in grado di muovere importanti pacchetti di voti in favore dell’ex assessore.



Tedesco è accusato di diversi reati gravi, quali associazione per delinquere finalizzata alla violazione della legge sul finanziamento dei partiti politici, concussione, corruzione, abuso d’ufficio, turbativa d’asta e rivelazione di segreto d’ufficio. Ma i pm titolari, Francesco Bretone, Desiree Digeronimo e Marcello Quercia, hanno contestato l’accusa di associazione a delinquere anche a Mario Malcangi, uomo di fiducia di Tedesco, ai tempi in cui era alla guida dell’assessorato alla sanità, Lea Cosentino, ex direttore generale dell’Asl, Graziano fiore, cugino dell’attuale assessore pugliese alla Sanità e a diversi manager e amministratori delle varie aziende sanitarie.

La “cupola” di tedesco, insomma, si contrapponeva al gruppo di Tarantini nello spartirsi la Sanità pugliese. Una trama degna di un libro di Grisham, in cui un’associazione di politici, che esercita pressioni sui medici per favorire i propri amici e acquisire maggior potere di voto, combatte contro un gruppo di imprenditori che corrompono la politica per vincere gli appalti. Dagli atti dell’inchiesta si viene a conoscenza di un’intercettazione relativa a un colloquio tra Tedesco e un amico di nome Angelo.

In questa conversazione, il senatore, riferendosi a una cena elettorale organizzata da Tarantini nel 2008, a cui presero parte anche Massimo D’Alema, il Sindaco di Bari, Emiliano e Lea Cosentino, parla di Giampi come principale nemico dei suoi figli:
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Sanità, appalti pilotati da Tedesco: 41 indagati | Edizione di BARI – Il quotidiano italiano