I cinque esercizi di Steiner

[RAYO]

( anch'io come El rayo volevo fare tutto da solo e i guru mi stavano sulle balle)

Non e' che mi stiano sulle balle (a parte gli approfittatori e gli "inventati", come li chiamo io) anzi...

...anzi credo che sarei pronto a lasciar cadere le mie sovrastrutture egocentrice se sbattessi incontro ad un Maestro e lo "riconoscessi".

Come dice papessa non posso neanche negare che io abbia residue pastoie mentali che mi precludono l'idea dell'abbandono e della resa totale e forse sono queste dinamiche sottili a tessere intorno a me una tela karmica che mi preclude quel "riconoscimento".

Non escludo che che l'abbandono e il riconoscimento possano incontrarsi nello stesso istante in questa mia vita terrena, ma non ci faccio molto affidamento.

Quasi ogni giorno vedo dei video o leggo di persone che considero in un certo qual modo elevate (la maggior parte di costoro hanno abbandonato il corpo) e mi chiedo come sarebbe se non vi fosse il filtro dello schermo, delle pagine e della mediazione della mia elaborazione...

...mi chiedo come sarebbe se vi fosse un messaggio solo per me.

[Z4rdoz]

Per una donna è più facile.
La donna si abbandona con maggiore facilità, aiutata dallo slancio naturale ad essere "di" qualcosa o qualcuno, guidata da un intuito suvrarazionale che le fa superare il dubbio e seguire il destino che la spinge.
L'uomo è infilato in mille pastoie razionali che sovente non riesce a superare, perdendosi.

Hai perfettamente ragione.
Se io descrivessi ,come hai fatto tu in quel bell'intervento sul tuo Maestro, il Darshan; molti dei presenti riderebbero sotto ai baffi e non è il caso di aggiungerei altri concetti sul significato di questa "visione".

anzi...
...mi chiedo come sarebbe se vi fosse un messaggio solo per me.

El rayo , mi sorprendi! Sembra quasi che questa esperienza tu l'abbia già fatta.....( e probabilmente l'hai già fatta, forse non te la ricordi così chiaramente.....)

Questo che tu dici è l'esatta esperienza di quando sei davanti al Maestro.
Non sei solo, ci sono altre persone, ma il Maestro sta parlando a te personalmente ed è un'esperienza inequivocabile: è come se tu fossi da solo con Lui.