Corpo sano in ambiente sano.
Chi avvelena una persona per vendetta viene condannato per veneficio.
Chi avvelena milioni di esseri umani per profitto viene onorato come capitano d'industria.
Ultima modifica di Regina di Coppe; 14-05-12 alle 09:51
Corpo sano in ambiente sano.
Chi avvelena una persona per vendetta viene condannato per veneficio.
Chi avvelena milioni di esseri umani per profitto viene onorato come capitano d'industria.
Questo pero' è (anche) conseguente alla distinzione tra il monoteismo (cristianesimo) e l'enoteismo (induismo).
Nella tradizione cattolica c'è la figura del padre spirituale che, sebbene nopn possa essere equiparata a quella del guru, ne è accumunata da parecchie dinamiche.
Gioia e dolore hanno il confine incerto...
'Anche quando consegue la realizzazione, ed è risplendente di perfetta saggezza, il discepolo onora con rispetto il guru realizzato, al fine di evitare l'inferno incessante.'
Hevajra Tantra
Colui che comprende la Verità attraverso un sasso è un Beato dei Beati, ma non è detto che questo Beato possa essere necessariamente un Guru.Originariamente Scritto da Regina di Coppe
Il Guru ha quella capacità, quella dote, di mostrarti quello che un Beato può solo contemplare.
Il Guru, contempla nel satsang quello che potrebbe benissimo contemplare in se stesso.
E' l'esperienza della Conoscenza: anche il Guru nel momento che insegna sta ricevendo, egli stesso, la Comprensione della Verità.
Ultima modifica di Z4rdoz; 15-05-12 alle 18:48
Mahe-śānnā-paro devo
mahimno nāparā stutih,
Agho-rānnā-paro mantro
nāsti tattvam guroh param.
Non c'è Dio più grande di Shiva.
Non c'è inno migliore di quello sulla grandezza di Shiva.
Non c'è mantra più potente del nome di Aghora.
Non c'è conoscenza più elevata della vera natura del Guru.
(37) Śiva Mahimnah Stotram - Inno alla Gloria di Shiva.
Guardate che questo thread l'ho già separato da Perle da un bel po', potete anche discuterne normalmente adesso
ps
scherzo eh?
Ultima modifica di Zed; 30-05-12 alle 21:23
...
Chi coltiva un pensiero raccoglie un'azione, chi coltiva un'azione raccoglie un'abitudine, chi coltiva un'abitudine raccoglie un carattere, chi coltiva un carattere raccoglie un destino.
Così parlò il Divino Maestro dei Kapalika riguardo il Guru e il discepolo:
"Oggi ci apprestiamo a parlare del Guru. L’argomento è al contempo facile e complesso. Il Guru, nonostante i vostri misfatti cui nemmeno Dio passerebbe sopra, è quella via che vi conduce verso l’eternità. La prima cosa, l’unico requisito, per quanto concerne il Guru, è che in Lui voi dovete riporre la vostra totale fiducia. Non è facile imbattersi in Lui, perchè Egli non è una mera figura fatta di carne e sangue, e se le circostanze sono favorevoli e la Dea Madre (Bhagvati) è di voi soddisfatta, voi riuscirete a fare la conoscenza del vostro Guru. Altrimenti è come un marito sfuggente che voi state cercando per vostra figlia: è difficoltoso trovarlo o ottenerlo in sorte.
Chi è Guru? Guru effettivo, è colui che nel cuore di chi cerca il Divino risveglia un senso di purezza il cui effetto ha come conseguenza una trasformazione dei pensieri e della condotta personale. Un santo non vi chiede onorari per la prescrizione del buon modo di comportarsi. Voi siete una gemma preziosa. Il giorno in cui vi renderete conto di questo, progredirete spiritualmente.
L’anima è il Guru. L’anima è quel mitico albero che soddisfa ogni desiderio. Di sicuro sotto questo albero si avvera qualsiasi desiderio o aspettativa. Tu sei quindi tenuto a salvaguardare la tua anima. La difesa del sé è la religione più grande.
Chi sa connettersi e dipendere dal proprio sé, o anima, è valente, coraggioso e riservato, e sul proprio cammino non incontra ostacoli; un tipo del genere è senza macchia e privo di falso amor proprio. Chi sa come connettersi e dipendere dalla propria anima non è particolarmente amico di qualcuno che prova avversione per chicchessia. Il suo cuore e la sua mente sono calmi. A questo genere di persona viene dato l’appellativo di Sadhu, Maha Purush (Uomo eccelso), o Mahatma (Grande anima). Esteriormente il suo comportamento è severo, il suo cuore è però ricolmo di tenerezza e compassione. Questo genere di persona vi aiuterà sicuramente. La sua mancanza di modi amabili nei vostri confronti è la prova della compassione che Lui ha per voi.
Il corpo di chi è affiatato col Prana effonde un appagante senso di sollievo e dai suoi peli corporei risuona il verbo divino (Om). Dentro costui non insorge il pensiero di esibirsi e neppure quello di occultarsi.
L'essere umano, se abbandona l’idea di voler sapere cosa viene esposto nei testi sacri e ciò che i divini Rishi hanno detto, può arrivare a conoscere ciò che ha luogo dentro sè stesso!
Quando un discepolo è capace e nel Guru ripone una fede inamovibile può superare lo stesso Maestro. Vi sono stati Guru e discepoli degenerati. Meritano entrambi biasimo.
Oh uomo! Tieni le distanze dall’ostentazione di superiorità. La vecchiaia distrugge la bellezza esteriore, la morte vince la vita, la malevolenza prevale sulle prediche religiose, il rancore annulla la bellezza interiore, il piacere esagerato sbaraglia la moderazione e la demoralizzazione ha la meglio sulla pazienza. E L’ostentazione di superiorità? Entrando in ogni aspetto della vita l’ostentazione di superiorità rovina l’intera esistenza".