Da alcuni titoli di giornali/dichiarazioni emergerebbe la volontà di non essere presenti a livello nazionale ma limitarsi ad una rappresentanza locale (dal comune alla regione). Se questa è la visione:
- la lega diventa inutile come strumento politico (allora meglio tornare ai movimenti locali)
- non ha più senso votare Lega, è evidente infatti che per cambiare le cose bisogna essere a roma (perché è roma che gestisce i trasferimenti da una regione all'altra e l'imposizione fiscale). Non per nulla appena la Lega va all'opposizione partono caterve di denari padani a roma e al sud.
Questa visione di Maroni segnerebbe la fine della Lega.