Ho tempo e cerco di spegare meglio come li vedo ( i piatti li lavo dopo ).
Quello che oggi è il 5S nasce dal blog di Beppe Grillo, poi collegato al sito Meetup che è stato scelto come forum.
Blog e Meetup in origine non dovevano fondare un partito, ma realizzare una enorme operazione pubblicitaria a favore di IdV e del fantoccio telecomandato che ne è proprietario. Con questo scopo sono stati usati gli slogan più diversi per attirare gente. Quindi ecco uscire la democrazia diretta, no inquisiti in parlamento, signoraggio, decrescita felice, stampiamo soldi e diamoci da soli un reddito di cittadinanza. Tanto non si pensava che ci sarebbe stato bisogno di un programma coerente, visto che poi la gente doveva essere riversata in un altro partito già esistente.
L'operazione pubblicitaria prevedeva una finta gestione diretta da parte dei partecipanti al meetup, in cui però Grillo e il suo staff avrebbero appoggiato dei " cani da pastore " che avrebbero dovuto ottenere la fiducia degli altri e farsi seguire nel partito di destinazione. L'appoggio a questi cani da pastore era in parte palese e in parte realizzato attraverso persone della Casaleggio specializzate nell' " indirizzamento di opinioni nei mezzi di comunicazione " ovvero i cosiddetti " fakes " o " keepers ".
Se l'operazione avesse funzionato adesso avremmo IdV al 20% occupata a disegnare un futuro ordinamento magistratocratico per l'Italia.
Però non ha funzionato, e qui c'è tutta una storia leggendaria su uno sconosciuto che avrebbe contattato alcune persone del meetup per fargli notare una serie di collegamenti da cui poi questi sarebbero risaliti all'identità dei fakes, al loro impiego da parte di Casaleggio e al progetto che ci stava dietro.
Da cui una lunga guerra civile nel meetup con una serie di potenziali figure di riferimento bruciate ( esempio Sonia Alfano ) e alla fine la decisione di agire come soggetto autonomo. E' a quel punto che il Blog diventa Movimento 5 Stelle, che all'inizio doveva solo essere un marchio di fiducia concesso a sindaci degli altri partiti.
Questo però vuol dire che abbiamo un movimento con uno statuto ridotto all'osso, dei circoli formati da gente che prima si era parlata solo in virtuale, una guerra civile mai risolta tra i ribelli e i seguaci dello staff, un programma fatto di slogan che non erano pensati per sostenere veramente l'urto con la realtà.
In queste condizioni gli è già difficile costruire qualcosa nei comuni che hanno preso, figuriamoci alle politiche.
Forse in futuro uno dei componenti del movimento riuscirà a prevalere e a esprimere una struttura territoriale funzionante e un programma realizzabile.
Spero personalmente che possa trattarsi della componente più movimentista piuttosto che i mondialisti casaleggini.
Però fino a quel momento gli resta tutto possibile e nulla realizzabile.