Originariamente Scritto da
Midìl
Non puoi vietare ad una parte dell'elettorato di votare a favore di uno dei candidati perché ritiene l'eventuale elezione dell'altro come assolutamente inaccettabile. D'altronde, Chirac passò tra il primo e il secondo turno da meno di sei milioni di voti ad oltre venticinque. E, se non ricordo male, una quota significativa di questi ultimi venne da cittadini di sinistra che scelsero di esprimere un voto contro Le Pen. Eppure anche nelle elezioni francesi del 2002 si poteva votare scheda bianca o nulla, ma questo avrebbe portato meno voti a Chirac, e dato più possibilità a Le Pen (o gli avrebbe consentito una sconfitta meno netta).
Se una lista ottiene il 70% dei voti al primo (e a quel punto unico) turno, avrà il 70% dei seggi. Se avrà il 56%, sempre al primo (e unico) turno, avrà il 56% dei seggi. Il 55% è (in prima approssimazione) la soglia minima assegnata al vincitore, indipendentemente dalla percentuale ottenuta al secondo turno. Al tempo stesso, chi dovesse ottenere il 50%+1 al al primo turno, otterrebbe il 55% dei seggi (inutile fare il secondo turno, se c'è già un vincitore). Ma se il 70% lo ottiene al ballottaggio, non ha senso che ottenga il 70 dei seggi.
Tenendo conto del tuo proposito di tenere conto delle schede bianche o nulle, va rilevato che, nel 2002, queste schede furono un po' meno di due milioni. Se le volessimo conteggiare, come si trattasse di una sorta di voto contrario ad entrambi i candidati (ma questo andrebbe fatto esplicitamente, perché, almeno le nulle, possono essere frutto di un semplice errore di voto), la percentuale ottenuta da Chirac sarebbe scesa dall'82% al 77,8%. Non è che cambi molto. Inoltre, in caso di ballottaggio più contrastato, simile come risultati a quello francese del 2012, contando anche bianche e nulle, avresti un primo ministro eletto con il sostegno del 49% dei votanti (il che significa che, col tuo meccanismo, avresti un primo ministro privo di maggioranza parlamentare (49% dei seggi): avresti quindi eletto direttamente un governo di minoranza).
Saluti.
Midìl
Trionfo di Chirac, la Francia boccia Le Pen
French presidential election, 2012 - Wikipedia, the free encyclopedia