Originariamente Scritto da
Domenico
Qui non si tratta di difendere o non quello che scrive Z4rdoz, si tratta invece di stabilire se c’è coerenza con la realtà. Tu pensi che Z4rdoz non stia confutando la morte del corpo, e qui per morte, si scandisca “morte fisica. Lui, più di una volta, ha affermato che la morte non esiste. In questa sua affermazione, c’è nettamente un’incoerenza, non diciamo con le Sacre Scritture, ma con la stessa realtà che vediamo con i nostri stessi occhi, cioè quello che accade nelle nostre famiglie e in mezzo alla società in genere, quando la morte porta via un nostro congiunto, un nostro conoscente, ecc. ecc. Il decesso di una persona, è una realtà umana, che non si può negare; contestarla significa uscire dalla realtà.
C’è poi un’altra incoerenza in quello che Z4rdoz sostiene, cioè che, riferendosi al “libro”, precisa: “Che quel Libro è Vero al 100 %”.
Il libro che lui menziona con un tono sarcastico, contiene centinaia di passi che parlano chiaramente di morte fisica, cioè morte del corpo umano. Per fare un esempio spicciolo: si può negare che Adamo morì all’età di 930 anni, cioè che il suo corpo cessò di vivere, all’età che la Bibbia indica? Perché questa specificazione? Occorre, forse, la sapienza di Salomone per comprenderla?
Inoltre, ogni giorno ci sono migliaia di decessi in mezzo all’umanità. Si può negare ciò? Gli uffici anagrafici, quando annotano un decesso nei loro registri di una persona, inseriscono nome, cognome ed età del defunto, usando l’espressione: Tizio o Caio, è morto all’età di..., è una realtà umana, che non ha bisogno di grandi cervelli per capirla.
Tutta l’argomentazione che abbiamo fatto, è stata incentrata, principalmente, ha provare l’esistenza della morte fisica in mezzo all’umanità, mentre Z4rdoz la nega fermamente. E poi ha il coraggio di rinfacciarci che noi le Scritture non li sappiamo comprendere. Diversi testi del libro che lui ha citato, gli sono stati spiegati in maniera diversa di come lui li interpreta, e, mai, ha confutato le nostre spiegazioni.