Originariamente Scritto da
Lancillotto del Lago
due piccole e sobrie considerazioni sulla repubblica e sulla costituzione.......
1) per quanto riguarda la repubblica delle banane defecata il 2 giugno del 46 dopo un referendum farsa...
non tutti sono al corrente che conti non sono mai tornati tra i “risultati” del referendum, i probabili aventi diritto al voto e la popolazione italiana del tempo. Ci sarebbero stati circa 2 milioni di voti in più nelle urne. Numerose persone ricevettero 2 o 3 certificati elettorali. Lo stesso accadde per molti defunti. Due operai comunisti impiegati ai Monopoli furono arrestati, mentre trafugavano pacchi di schede elettorali prima del voto. Prendendo per buoni i “risultati” ufficiali la repubblica avrebbe vinto per circa 250 mila voti in più rispetto al numero dei “votanti” ufficiali. Su circa 35 mila sezioni elettorali, furono presentati circa 21 mila ricorsi. Furono esaminati e respinti tutti in meno di 15 giorni. Mentre la Corte di Cassazione esaminava i ricorsi, il governo, prendendo per buoni i risultati provvisori del referendum, emise la notte del 13 giugno 1946, una dichiarazione con la quale trasferiva le funzioni di Capo dello Stato al Presidente del Consiglio in carica. Si poteva aspettare il 18, data della proclamazione dei risultati definitivi. Forse si sarebbe potuto avere una repubblica proclamata per decreto reale. Invece, forse per paura che i brogli sarebbero stati scoperti, il governo pose Umberto II di fronte al fatto compiuto. Il Re, con i risultati ancora provvisori e sub judice, fu ridotto al rango di privato cittadino e posto di fronte al dilemma: partire per l’esilio o scatenare una nuova guerra civile....
una repubblica, quindi ,fondata sulla truffa che ha partorito,negli anni a seguire,ladri e pagliacci !!
2 )per quanto quella carta straccia della costituzione...
non la userei neanche al cesso !!
abortita da komunisti e paraculi democristiani...
è stata fatta sul modello della costituzione sovietica.
Oltretutto questa schifezza di costituzione italiana non è fondata sulla libertà,
come ad esempio la Costituzione americana,
o sulla fratellanza, l’uguaglianza, la giustizia, il perseguimento della felicità;
no, è fondata sul lavoro.
Ora, tutto può essere il lavoro, tranne che un principio.
Esso è una condizione dell’esistenza umana, una possibilità, per alcuni una benedizione,
per tanti altri che lavorano in miniera forse è una maledizione.
Al giorno d'oggi.. poi,
con la riforma del tappo piangente,
con milioni di persone anziane,stanche, con i primi acciacchi...
obbligate a restare al lavoro per sempre,
i milioni di giovani disoccupati
se lo sognano di trovare un lavoro,
diciamo quindi che la repubblica delle banane
è fondata su una "casta merdosa "...:giagia:
finchè dura.... buffoni....finchè dura !