Cronaca di un paese di merda. Il caso Buffon.

[ventunsettembre]

La “Cronaca” di un Paese di Merda: Il Caso Buffon | Rischio Calcolato

La libertà di stampa secondo Repubblica e Corriere.

[Qassim]

Un paese è democratico quando sbandiera ai 4 venti le magagne dei personaggi pubblici. In America ti crocifiggono se hai un'amante e blateri di family day, è così che si fa, altro che privacy. Con le informazioni riservate alligna solo corruzione e malaffare mentre i cittadini non hanno la possibilità di conoscere i fatti.

Buffon, il cui nome è tutto un programma, si diceva da anni che era drogato di scommesse e ora finalmente spero lo incastrino. Il fatto che parlasse di privacy era semplicemente dovuto al fatto che non volesse far sapere a noi le sue rogne e quelle dei suoi degni compari.

[NoNickNAme]

Erano soldi suoi. Li può dilapidare come desidera.

Pirla erano quelli che lo pagavano milioni e che andavano allo stadio.

[dimecan]

non come bossi i soldi della lega.

[Maxadhego]

In America ti crocifiggono se hai un'amante
e blateri di family day, è così che si fa, altro che privacy.

in merica succedono tante cose,
puoi perfino prendere il nobel per export
di democrazia.

[Halberdier]

in merica succedono tante cose,
puoi perfino prendere il nobel per export
di democrazia.

Lo puoi perfino prendere prima di aver cominciato a meritartelo.

[Qassim]

Erano soldi suoi. Li può dilapidare come desidera.

Pirla erano quelli che lo pagavano milioni e che andavano allo stadio.

Per chi ha votato 20 anni di fatto per Berlusconi non ci si poteva aspettare la comprensione del conflitto d'interessi.

Senti questa: sono il portierone di una squadra fortissima, scommetto un milione di euro che la mia squadra perde. Arriva il centravanti avversario davanti alla mia porta e...

Infatti agli sportivi è categoricamente vietato fare scommesse!

[NoNickNAme]

Per chi ha votato 20 anni di fatto per Berlusconi non ci si poteva aspettare la comprensione del conflitto d'interessi.

Senti questa: sono il portierone di una squadra fortissima, scommetto un milione di euro che la mia squadra perde. Arriva il centravanti avversario davanti alla mia porta e...

Infatti agli sportivi è categoricamente vietato fare scommesse!

Ma dai! Non c'avevo pensato.
E' infatti è un illecito sportivo, non un reato penale.
Non ci si poteva aspettare che coloro che condividono il partito con i pubblici ministeri itaglioni conoscano la differenza.

[ventunsettembre]

Avendo aperto il 3D con uno scopo, sono costretto, anche se in fondo mi ha fatto piacere avere conferma dei limiti di certe "intelligenze" da bar sport, a spiegare quale era appunto tale scopo: denunciare la mancanza totale di rispetto delle regole e della stessa Costituzione da parte di qualcuno, con tanto di immunità totale per chi compie da sempre reati da galera. Questo indipendentemente da chi ne è colpito. Come dice giustamente l'articolo, non combattere queste cose, farà sì che prima o poi possa capitare la stessa cosa a chiunque.
Ridurre tutto ciò a cosa ne fa Buffon dei suoi soldi o, peggio, scendere a livello di discussione calcistica sui guai delle scommesse, significa avere veramente una vista molto, molto corta.
Per questo sono costretto a riportare, per chi non l'avesse letto, parte dell'articolo di apertura.

Che si tratti di un avvertimento o di una ritorsione, lo stile è quello “mafioso”. Il tempismo è davvero troppo sospetto. E’ passato un giorno dalla denuncia di Buffon sulla «vergogna» della giustizia-spettacolo, dei processi mediatici, del rapporto marcio, perverso tra procure e media, con le fughe di notizie e i blitz con telecamere al seguito, ed ecco che il circuito mediatico-giudiziario passa al contrattacco. Corriere eRepubblica tirano fuori un’”informativa” (con tanto di documenti in copia pdf) della Guardia di Finanza di Torino in cui si segnalano alcune movimentazioni di denaro “sospette” da un conto di Buffon ad una ricevitoria di Parma. Movimenti che fanno presto a diventare «puntate», «scommesse milionarie». La vicenda dovrebbe essere vecchia e già chiusa. Il fatto che Buffon non risulti indagato, nonostante l’informativa risalga al 2011 e i fatti al 2010, significa che le procure di Torino e Cremona non l’hanno ritenuta rilevante penalmente, o che il caso è st

ato chiarito. Ma tanto basta a sputtanare Buffon che aveva osato toccare i fili che legano procure e giornali.

Al di là del merito, che Buffon abbia o meno scommesso (e quindi commesso un illecito sportivo), l’intento gogna mediatica è chiaro. E vergognoso.
...
Trovo intollerabile che la privicy di ogni cittadino possa essere messa alla gogna dai media sussidiati attraverso l’uso di documenti riservati prodotti dalla pubblica amministrazione, dalle forze dell’ordine o dalla magistratura.
...
Se lo stato si permette di violare sistematicamente il diritto di una persona, lo farà con tutti gli altri cittadini.
...
non ci si chiederà neppure come e da dove la copia autentica di una informativa della GdF sia potuta arrivare ai giornali.
...
p.s. :aspetto con ansia l’idiota che certamente argomenterà ”io non ho nulla da nascondere, dunque bene così” . Della serie viva la Costituzione.

Questa era la fine dell'articolo.
Mi pare di poter dire che l'autore non poteva essere più preveggente.
Ma forse anche questa volta era fin troppo facile vincere.

[insubre73]

Effettivamnente è inquietante l'andazzo mediatico-giudiziario in questo paese di merda! Il problema è la gente che non vuole vedere, magari perche questo sistema va a colpire la parte avversa, che sia questa ideologica, politica o "sportiva" poco importa.
Per restare sull'argomento nello specifico: Gli errori di Travaglio nel "Mistero Buffon" - Tutto Juve
Altro fulgido esempio di informatore mediatico "superpartes". Ogni tanto almeno c'è qualcuno che lo prende in castagna.