Attenzione: a proposito del rigetto del fiscal compact.

[C@scista]

La mia richiesta alla presidenza della repubblica invece è politica: l'Italia e l'Europa non possono fare a meno di sottoscrivere quel patto, che è la premessa ad una maggiore integrazione.

Quindi lei conferma che effettivamente nel suo primo post stava chiedendo al Presidente Occidentale un rinvio presidenziale di una legge per motivi non di illegittmità ma politici: grazie per la precisazione.
Le dò atto che lei a differenza di molti repubblicani piuttosto ipocriti dice le cose "pane al pane"

[Frankie D.]

Intervengo come ex-presidente del Senato e come colui che ha scritto la norma che disciplina il conteggio dei voti al Senato.

Gli astenuti sono da considerarsi come presenti.

Quindi se i presenti sono ad esempio 10 la maggioranza richiesta per approvare una legge è 6 voti favorevoli, mentre gli altri 4 possono essere benissimo astenuti o contrari.

E se i favorevoli sono in 7, i contrari 6 e gli astenuti 2 il DDL è rigettato no?

[Supermario]

E se i favorevoli sono in 7, i contrari 6 e gli astenuti 2 il DDL è rigettato no?

Con 7+6+2 = 15 presenti, occorrono 8 voti favorevoli.

Quindi è rigettato.

[Gracco]

Con 7+6+2 = 15 presenti, occorrono 8 voti favorevoli.

Quindi è rigettato.

Quindi il senso della "maggioranza" richiesta dei presenti dal Regolamento è la maggioranza assoluta? Vi consiglio di specificarlo andando a modificare il Regolamento, allo stato attuale e passibile di varie interpretazioni.

[C@scista]

Per dovere di cronaca faccio presente che in futuro visto e considerato il rigetto del fiscal compact, Pir-Italia non potrà richiedere finanziamenti all' ESM (European Stability Mechanism) in caso di necessità. Quindi nel caso l'Italia reale chiedesse in futuro soldi all'ESM il governo di Pir sarà costretto a recuperare tutta quella valangata di soldi in altro modo

Inoltre è evidente che qualsiasi accordo futuro che presuppone la sottoscrizione del fiscal compact non potrà essere firmato da Pir-Italia.

Fine delle comunicazioni.

Oh a proposito senatore Frankie faccio notare che in ogni caso l'adesione al fiscal compact non è passata infatti il senato di Transatlantico attraverso il DDL Olivo numero 3 ha votato l'adesione solo ai trattati europei esistenti alla data odierna e l'adesione al Fiscal compact non è stata nemmeno proposta per cui in ogn caso visto che in data odierna il fiscal compact in Italia non c'è ancora dal momento che notoriamente l'Italia non vi ha alla data odierna ancora aderito il trattato non è recepito nemmeno su Transatlantico

DDL Olivo n. 3 sull'adesione alla UE


Art. 1
La comunità politica di Transatlantico ratifica i trattati sull’Unione Europea effettivi alla data odierna.

[SteCompagno]

Grazie al cielo il fiscal compact non è stato recepito, quel trattato è un cappio al collo. Ha meccanismi vicini all'usura.
Per fortuna la Francia di Francois Hollande non lo ratificherà. E lo stesso finora ha fatto il Governo Olivo, visto che, come ricorda C@scista, alla data odierna il fiscal compact non è effettivo.

[C@scista]

Grazie al cielo il fiscal compact non è stato recepito, quel trattato è un cappio al collo. Ha meccanismi vicini all'usura.
Per fortuna la Francia di Francois Hollande non lo ratificherà. E lo stesso finora ha fatto il Governo Olivo, visto che, come ricorda C@scista, alla data odierna il fiscal compact non è effettivo.

Però senatore Stecompagno qui temo abbiamo una situazione potenzialmente ambigua e caotica in questo momento: Io condivido al cento per cento la sua interpretazione che anche lasciando da parte l'esito della mozione C@scista uno sul fiscal compact in ogni caso il fiscal compact non è stato ratificato dal senato di Transatlantico ma se il senatore Frankie e tutti i repubblicani (il ministro Cabraizinho, il presidente del Consiglio Olivo) lanciavano un appello per il fiscal compact non è perchè loro ritenevano che invece la legge Olivo numero 3 lo avesse invece ratificato?
La cosa è preoccupante giuridicamente e politicamente dal momento che non abbbiamo la certezza assoluta se il Senato abbia o no ratificato tale trattato.
Temo che qui ci voglia davvero un intervento del presidente di PIR

[SteCompagno]

Però senatore qui temo abbiamo una sitiuazione potenzialmente ambigua e caotica in questo momento: se il senatire Frankie e tutti i repubblicani lanciavano un appello per il fiscal compact non è perchè loro ritenevano che invece la legge Olivo numero 3 lo avesse invece ratificato?
La cosa è preoccupante giuridicamente e politicamente

Il DDL n.3 è stato realizzato in tal modo proprio per evitare la ratifica del fiscal compact, basta leggersi la Conferenza intergovernativa. Il Fiscal compact ha parametri troppo duri, sarebbe un vero delitto recepirlo.

Prendo una posizione personale molto dura ma necessaria (dura perchè pensavo che si fosse chiarito il punto, vedasi dichiarazione entusiasta di ieri), visto che decisioni del genere vanno prese dentro il Partito, ma qualora il Governo dovesse recepire il Fiscal compact, io toglierei la fiducia e proverei a convincere tutta la Sinistra Unita a negarla.

[Cabraizinho]

Però senatore Stecompagno qui temo abbiamo una situazione potenzialmente ambigua e caotica in questo momento: Io condivido al cento per cento la sua interpretazione che anche lasciando da parte l'esito della mizione C@scista uno sul fiscal compact in ogni caso il fiscal compact non è stato ratificato dal senato ma se il senatore Frankie e tutti i repubblicani lanciavano un appello per il fiscal compact non è perchè loro ritenevano che invece la legge Olivo numero 3 lo avesse invece ratificato?
La cosa è preoccupante giuridicamente e politicamente dal momento che non abbbiamo la certezza assoluta se il Senato abbia o no ratificato tale trattato.
Temo che qui ci voglia davvero un intervento del presidente di PIR

Capisco che muori dalla voglia di rinviare nuovamente una legge, ma sappiamo cosa abbiamo votato.

[...]Per quanto riguarda il primo punto una proposta banale ma spero efficace. Senza elencare i trattati, cosa che ci esporrebbe al rischio di errori ed omissioni, potrebbe andare bene una semplice formula dove sia chiaro l'intento, del tipo: "Sono ratificati i trattati sull'Unione Europea effettivi alla data odierna". Da questa formulazione sarebbe escluso il così detto fiscal compact, che non è ancora in vigore.

[C@scista]

sappiamo cosa abbiamo votato.

Mi spiega perchè allora il Senatore Frankie ha lanciato in questo thread l'allarme sugli effetti della mancata ratifica del fiscal compact?