Quartu, troppi bambini extracomunitari
Saltano la scuola per lavorare in spiaggia
Sono i figli degli extracomunitari. Girano le spiagge per smerciare accendini e altri oggetti e aiutare così le famiglie. Parlano male l'italiano e dovrebbero frequentare la scuola.
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Gironzolano quasi sempre da soli, qualche volta assieme, lungo la passeggiata del lungomare Poetto che dalla “Bussola” arriva sino al confine di Cagliari. Quando incrociano gli appassionati di jogging che si allenano, si spostano e li lasciano andare, ma fermano quasi tutti i passanti e qualche coppietta, cercando di vendere loro un accendino o qualche animaletto smaltato per poche monete. Due bambini dalla carnagione olivastra, entrambi d'età apparente di dodici, forse tredici anni, ormai da qualche settimana lavorano ai margini della spiaggia, racimolando qualche euro dettato dal buon cuore e dalla compassione dei passanti.
Venerdì 15 giugno 2012 07:25
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