Re: Cronache del ghiaccio e del fuoco
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Originariamente Scritto da
Perseo
Giustificazione solo apparente.
Se io compro un romanzo con scritto fantasy, avventura ecc. mi aspetto di vedere gente che spacca teste ad asciate, se non mi piace compro dell'altro.
Se invece compro un romanzo con scritto porno mi aspetto di vedere gente che chiava, se ti pago una cosa come pornazzo e poi ci sono dentro solo cavalieri in armatura che si smazzano potrei pensare di essere stato truffato.
Quindi, vuoi fare un porno fantasy? Va bene, ma scrivimelo sulla copertina in modo che io possa sapere cosa sto comprando.
Secondo punto: c'è porno e porno. Io posso fare delle scene erotiche molto dettagliate che però trasmettono un messaggio costruttivo e hanno una connessione col resto della trama.
Qui invece abbiamo incesti a manetta, bordelli misti a ingiustizie e torture varie e tutto in maniera gratuita, cioè niente che effettivamente influisca sulla trama in se, a parte l'affaire tra gemelli Lannister che regge tutta la sequenza di eventi.
Il punto in questione, che distingue tra l'opera letteraria e la ciofeca destinata a far leva sul lato oscuro dei minorenni per vendere, è proprio la gratuità, il fatto che una sfilza di scene siano fini a se stesse, più che il loro contenuto.
Quindi la questione riguarda soltanto la categorizzazione del romanzo?
Re: Cronache del ghiaccio e del fuoco
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Originariamente Scritto da
Rexal
Quindi la questione riguarda soltanto la categorizzazione del romanzo?
Quella è la questione uno.
La due l'ho spiegata più sotto.
La tre è che Eddard Stark massimo massimo potrebbe fare il direttore di un parcheggio.
Re: Cronache del ghiaccio e del fuoco
Citazione:
Originariamente Scritto da
Perseo
Quella è la questione uno.
La due l'ho spiegata più sotto.
La tre è che Eddard Stark massimo massimo potrebbe fare il direttore di un parcheggio.
E' un giudizio un po' impietoso e forse condizionato dal recente successo della serie televisiva.
In realtà le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco sono state pubblicate per la prima volta nel 1996 ed erano una lettura di nicchia. Non tutti, infatti, apprezzavano il fatto che Martin avesse reso crudo e "iper-realistico" un genere che in realtà avrebbe dovuto essere per sua stessa definizione quantomeno "epico".
Si può criticare il fatto che Martin sia stato principalmente un autore e sceneggiatore televisivo negli anni '80: Ai confini della realtà, The Beauty and the Beast etc. - e che in seguito questo lo abbia influenzato nella sua produzione letteraria, rendendone più asciutto, e a volte scarno, lo stile.
Continuo a non ritenere, per la tipologia di ambientazione, inadeguate o gratuite certe scene di sesso e violenza, che servono a tratteggiare i personaggi nei loro pregi, ma soprattutto, nei propri difetti.
Mi spiace che non abbia incontrato il tuo gusto, ma per quanto mi riguarda, Martin è stato un elemento di rottura nella scrittura del genere fantasy. Elemento che non dovrebbe, però, duplicarsi con altri autori, ma essere lasciato a se stesso e alla sua originalità.
Re: Cronache del ghiaccio e del fuoco
Nel prendere il metodo Stephen King e applicarlo nel Fantasy non ci vedo sta grandissima rottura, ma vabbè.
Re: Cronache del ghiaccio e del fuoco
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Originariamente Scritto da
Jaan Pehechan Ho
Ma ho appena iniziato :sofico:
Comunque hai ragione, infatti conto di arrivare al più presto al quinto libro così non ci penso più..ce l'ho ancora troppo fresca, infatti purtroppo anche quando le descrizioni dei personaggi sono diverse ormai non riesco più a togliermi dalla testa le immagini degli attori.
Insomma a che punto sei arrivato?