«Scacco matto in due mosse in sole 24 ore. Prima mossa: 169 senatori salvano, con voto segreto, dagli arresti domiciliari Sergio De Gregorio per fumus persecutionis. Gregory Speck, del Pdl è l'esempio vivente che la fisognomica a volte ci prende. L'eterno trionfo dell'inciucio in Senato, con baci e abbracci dopo la votazione, prelude al prossimo salvataggio del tesoriere Lusi della Margherita che ha tirato in ballo Francesco Rutelli, Rosy Bindi, Matteo Renzi, Beppe Fioroni, Dario Franceschini, Paolo Gentiloni ed Ermete Realacci». Lo scrive nel suo blog Beppe Grillo aggiungendo sibillino che «se finisce dentro potrebbe cantare come un usignolo o fare la fine di Pisciotta e Sindona. Entrambe le ipotesi - sottolinea il leader di M5S - non sono però "politicamente corrette". Gli scommettitori danno per certo il niet all'arresto del tesoriere di sinistra. De Gregorio val bene un Lusi, forse anche due».