"Quando il diritto dei pazienti di decidere come morire sarà riconosciuto in altri paesi, alla stregua di quanto già avviene in Olanda e nell'Oregon, la tradizione ippocratica subirà un'ulteriore trasformazione analoga a quella già verificatasi nel caso dell'aborto. Gradualmente impareremo a pensare che, nel caso di malati terminali o incurabili, un corretto esercizio della professione medica comprende anche la pratica dell'eutanasia, qualora il paziente avanzi una richiesta libera e bene informata in questo senso".

"Ripensare la vita", Peter Singer