AERM: Alliance of European Republican Movements

[Cattivo]

The Alliance of European Republican Movements was established at a meeting in Stockholm in June 2010.

AERM is committed to creating a network of cross-party republican movements in all the countries in Europe that continue to have a monarch as their head of state.

Democratic Principles

AERM is committed to the ideals of democracy and equality in our national constitutions and the Universal Declaration of Human Rights. Member organisations are each primarily working towards the replacement of their respective constitutional monarchies with republics based on the principles of democracy, accountability, transparency and merit.

Working Together

AERM provides a framework for the member organisations to share information, resources and ideas to bring about their common goal. Reflecting their distinctive political and constitutional circumstances, each of the organisations will retain their autonomous national campaigns.

Guiding Principles

Friendship: AERM recognises that all countries have ongoing political, social, economic and cultural histories that bind each country to the other. These formal ties are reinforced by personal and family friendships between the countries.

Equality: Each member organisation of AERM is an equal member regardless of its size or history.

Co-operation: AERM is a commitment to discussion and mutual assistance. It is a shared willingness to talk through any differences and disagreements in order to continue the working relationship and further the aims of the agreement.

Democracy: Each member organisation will maintain a commitment to openness and democracy within their internal structures and procedures and in all matters concerning the Agreement.



Countries with movements in the AERM:

Belgium
Denmark
Netherlands
Norway
Spain
Sweden
United Kingdom

[Cattivo]

Ecco vari siti di movimenti repubblicani costituiti nel 2010 nei Paesi europei monarchici.



CRK is the Belgian republican movement, variously known as Cercle Républicain, Republikeinse Kring and Republikanischer Kreis in the three main languages of the Belgium. The CRK's website is CRK.



Den Republikanske Grundlovsbevægelse, or DRGB, is the Danish republican movement, launched in 2010. The group's website is Den Republikanske Grundlovsbevægelse.



The Norwegian group was launched in March 2011 at a meeting Oslo. The group's website is at Norge som republikk!.



Nieuw Republikeins Genootschap, or NRG, is one of two republican movements in the Netherlands. NRG's website is www.republikeinen.nl.



Red Inter Civico Republicana is a group that seeks to draw together the various strands of Spanish republicanism to work toward a new Spanish republic. Their website is at Bienvenida.



Republic is Britain's republican organisation, reinvented as a campaigning pressure group in 2006. Republic's website is at Republic | A democratic alternative to the monarchy.



Republikanska Föreningen is the Swedish republican movement. Their website is RepF - Republikanska f.

[edera rossa]

"dagli al tronco".
Pensi che l'attuale Pri si sogni mai di dare un contributo a questi movimenti?
Non sarebbe male che in Italia sorgesse un movimento fra gli autentici repubblicani per appoggiare i mopvimenti antimonarchici in Europa.
E non sarebbe male cvhe la lingua internazionale dei filorepubblicani europei non fosse quelal dei sudditi di sua maestà britannica; ma fosse quella di un paese di grande tradizione repubblicana come la Francia o , meglio ancora, una lingua franca internazionale , come potrebbe essere l'esperanto.

[Cattivo]

"dagli al tronco".
Pensi che l'attuale Pri si sogni mai di dare un contributo a questi movimenti?
Non sarebbe male che in Italia sorgesse un movimento fra gli autentici repubblicani per appoggiare i mopvimenti antimonarchici in Europa.
E non sarebbe male cvhe la lingua internazionale dei filorepubblicani europei non fosse quelal dei sudditi di sua maestà britannica; ma fosse quella di un paese di grande tradizione repubblicana come la Francia o , meglio ancora, una lingua franca internazionale , come potrebbe essere l'esperanto.

L'esperanto è stato un esperimento morto sul nascere e ripudiato, in più il francese è una lingua terribile :sofico:

[edera rossa]

lingua morta sul nascere? temo tu abbia poche informazioni in merito.
Ed allora teniamoci l'inglese; lasciamo che la comunità europea continui a spendere 20 miliardi di euro all'anno per traduttori ecc, permettiamo che non vi sia una lingua franca che ponga tutti icittadini di Europa su un piano di parità in termini di diritti linguistici; lasciamo alla G. bretagna di godere di una rendita annua di circa 17 miliardi di euro, solo per i vantaggi diretti delal sua egemonia linguistica, soldi che potrebbero tornare ai vari paesi che contribuiscono a questa egemonia. Non poniamoci il problema di una , sia pur parziale ed indiretta, identità linguistica fra i cittadin ieuropei ; credi che la mancanza di una lingua franca comunwe non contribuisca a rafforzare i contrasti fra i citadin ieuropei? pensa , per un attimo, cosa significherebbe avere una lingua che viene studiata da tutti icittadini europei per comprendersi fra di loro, senza vantaggi per alcuno e grazie ad una lingua relativamente facile da imparare ( e quindi meno costosa per tutti) . Quando Kennedy andò a berlino, rafforzò il suo dichiararsi berlinese facendo tale dichiarazione in lingua tedesca; se domani un uomo politico dovesse dicharare "io sono cittadino d'Europa " per dirlo in maniera tale da essere anche linguisticamente convincente per tutti, per mettere un dato di identità linguistic ain questa sua affermazione, in che lingua dovrebbe dirlo, forse in quella degli eurosvettici inglesi od in quella di chi continua a sperare in uan Europa sempre più integrata anche linguisticamente ? Ed è da notare che, adifferennza di una lingua naturale egemone, una lingua franca neutrale non è glottofaga rispetto alle altre lingue esistenti

[Cattivo]

lingua morta sul nascere? temo tu abbia poche informazioni in merito.
Ed allora teniamoci l'inglese; lasciamo che la comunità europea continui a spendere 20 miliardi di euro all'anno per traduttori ecc, permettiamo che non vi sia una lingua franca che ponga tutti icittadini di Europa su un piano di parità in termini di diritti linguistici; lasciamo alla G. bretagna di godere di una rendita annua di circa 17 miliardi di euro, solo per i vantaggi diretti delal sua egemonia linguistica, soldi che potrebbero tornare ai vari paesi che contribuiscono a questa egemonia. Non poniamoci il problema di una , sia pur parziale ed indiretta, identità linguistica fra i cittadin ieuropei ; credi che la mancanza di una lingua franca comunwe non contribuisca a rafforzare i contrasti fra i citadin ieuropei? pensa , per un attimo, cosa significherebbe avere una lingua che viene studiata da tutti icittadini europei per comprendersi fra di loro, senza vantaggi per alcuno e grazie ad una lingua relativamente facile da imparare ( e quindi meno costosa per tutti) . Quando Kennedy andò a berlino, rafforzò il suo dichiararsi berlinese facendo tale dichiarazione in lingua tedesca; se domani un uomo politico dovesse dicharare "io sono cittadino d'Europa " per dirlo in maniera tale da essere anche linguisticamente convincente per tutti, per mettere un dato di identità linguistic ain questa sua affermazione, in che lingua dovrebbe dirlo, forse in quella degli eurosvettici inglesi od in quella di chi continua a sperare in uan Europa sempre più integrata anche linguisticamente ? Ed è da notare che, adifferennza di una lingua naturale egemone, una lingua franca neutrale non è glottofaga rispetto alle altre lingue esistenti

Il francese non sarebbe tradotto?:sofico: L'esperanto è già stato sperimentato ed è stato ampiamente ripudiato.

[edera rossa]

Il francese non sarebbe tradotto?:sofico: L'esperanto è già stato sperimentato ed è stato ampiamente ripudiato.

certamente , ma parlando del francese non mi riferivo ad esseo come ad una lingua per la comunità europea , ma come una lingua per una specifica associazione di antimonarchici.

Non so da chi sia stato ripudiato ( ameno tu non ti riferisca gli idisti) .
l'esperanto è stato combattuto da quasi tutti gl istati totalitari , in alcuni paesi gode di cattedre universitarie terza lingua nelle stesse f ( vi è qualcosa anche in Italia) e può essere adottato come seconda o terza lingua nelle facoltà linguistiche, viene proposto da parte di alcune associazioni ( non esperantiste() come alternativa all'inglese come lingua di lavoro in occasione di contatti internazionali, gode di alcuni notiziari radio, ha sue riviste , ha convegni e congressi internazionali, è una lingua che ha dato ampia prova di funzionare nei rapporti fra parlanti di paesi diversi, ha ormai una sua letteratura e vi sono anche persone che lo parlano sin dalla nascita, gli scrittorive sperantisti fanno parte inquanto tali del pen club. Qualcuno ha afferamto che una lingua è un dialetto più un esercito, anche l'esperanto non può cantare di uno stato e di un esercito, ma questa non è necessariamente la sua debolezza, anzi.

[edera rossa]

Ben 277 persone hanno rifiutato i titoli onorifici offerti dalla regina Elisabetta d'Inghilterra. Questa è una rivelazione che non mancherà di far discutere in un paese che, pur mediamente sufficentemente contento dell'operato di Elisabetta, si interroga sul suo futuro ; e la percentuale di filorepubblicani potrebbe ulteriormente salire. I due nomi più conosciuti ( almeno dal sottoscritto a cui i nomi di molti cantanti ed attori magari famosi purtroppo non dicono niente ) mi sembrano essere quelli di Alfred Hitchcoch e Graham Green. Si tratta di attori, cantanti scrittori, scienziati comunque persone che, non per "viltade", ma per senso di civile disistima di monarchiche insegne , hanno rifiutato titoli quali quello di sir ; poi, da perfetti gentiluomini inglesi, ancor più tali inquanto animati da repubblicana virtù, si sono ben guardati , nella stragrande maggioranza, dal rendere noto questo loro rifiuto, che oggi viene a galla ma non per iniziativa degl iinteressati.

[Cattivo]

Il 3 giugno di questo anno si terrà una grande manifestazione repubblicana a Londra

[lucrezio]

. I due nomi più conosciuti ( almeno dal sottoscritto a cui i nomi di molti cantanti ed attori magari famosi purtroppo non dicono niente ) mi sembrano essere quelli di Alfred Hitchcoch e Graham Green. ....

In effetti le persone non del tutto estranee hefico: alle informazioni sullo stars sistem affiancano a quei due nomi quello del neosessantacinquenne David Bowie , da 4 decenni uno dei nomi più noti della musica contemporanea. La rinuncia da parte di quest' ultimo al titolo nobiliare è ancora più rilevante tenuto conto che è noto con l' attributo di "white duke" della musica pop iaociao: